DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] D. è legato a quello di alcuni artisti veneti, Felice Schiavoni, Giovanni Servi, Ludovico Lipparini, a lui coetanei, che al D. del Ritorno trionfale dei milanesi dopo la battaglia di Legnano, la cui vera paternità è stata documentata come ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] modellata con grande perizia nei particolari e nell'insieme, felicemente s'inserisce nello spazio del campo veneziano, in un donata al Museo civico di Bassano del Grappa dalla signora Ines Battaglia, parente e una degli eredi del D., insieme con i ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] avuta nelle incisioni del Teatro della Gloria consagrato alla… D. Felice Sandoval Enriquez Duchessa d'Uceda…da D. Gaspar Tellez Giron quali avrebbe preparato tre tavole: una con una scena di battaglia di sua stessa invenzione, un'altra, su disegno di ...
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FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] L'ultimo decennio del Settecento fu attraversato da avvenimenti poco felici anche per la manifattura, ormai avviata verso la decadenza direzione, per trasferirsi a Sassuolo. Nel 1796 la battaglia napoleonica per la conquista del ponte di Lodi sull' ...
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VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] sostituiscono i consueti attributi, essa è apportatrice di pace e di felicità. Finalmente la V. seduta indica chiaramente il riposo che segue il felice esito della battaglia; anche in questo caso essa annota sullo scudo i successi conseguiti ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] . a. C., seguendo una politica antiargiva, T. entrò nella lega peloponnesiaca. Partecipò alle guerre persiane e dopo la battaglia delle Termopili accolse gli abitanti dell'Attica che fuggivano dalle loro terre. Nel corso della guerra peloponnesiaca T ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] a succedergli il figlio Felice, figulo, con testamento del 18 luglio 1537. Felice rimane, poi, unico stesso anno, al Rijksmuseum di Amsterdam; la coppa del 1525 con Battaglia di Lapiti e Centauri e stemma Guicciardini-Salviati al British Museum di ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] nel 1850, studiando con impegno l'opera di Horace Vernet, allora al sommo della sua celebrità come pittore di battaglie e massimo rappresentante di quel verismo gelido e superficiale che solo poteva trovare il consenso dell'Accademia e del pubblico ...
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CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] Agostino a Bergamo) e la Sacra Conversazione della collezione Battaglia di Faenza, che varia un prototipo lottesco mediato dal abaticato - come notava il Tassi - con esito poco felice nell'imitare le sempre ammirabili pitture del ... Salmeggia". ...
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DOIX (Doiz, Dedoc, Doidoc), Martino Giovanni (Giovanni Martino)
Corrado Leonardi
Nacque ad Anversa il 7 giugno 1658 da Giovanni Duijts e da Elisabetta Mijbergts. Intorno al 1676 giunse in Italia: il [...] piatto istoriato con la Visione di Costantino e la battaglia di ponte Milvio contro Massenzio, eseguito a Urbania, e veniva sepolto nella cattedrale, nella tomba di famiglia della moglie Felice Dadioli (Urbania, Arch. della Cattedrale, Reg. morti, 2, ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
esito
èṡito s. m. [dal lat. exĭtus -us, der. di exire «uscire»]. – 1. a. Uscita, sbocco, detto spec. di liquidi, gas e sim.: dare e. all’acqua piovana, all’aria; il fumo non ha e. dalla stanza. b. L’uscita di denaro da una cassa, di merci...