ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] , allora i due artisti più seguiti dai giovani, affermò di sentirsi più vicino al secondo. Guardò inoltre a FeliceCasorati, Ardengo Soffici e Giorgio Morandi. Rimangono di questa produzione iniziale alcuni paesaggi e ritratti, tra cui quello del ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] di novelle di Henry Barbusse L’uomo e la donna confermarono le eleganze capesarine (in particolare, la grafica di FeliceCasorati); e ancora in un ambito secession-divisionista si collocavano i quadri inviati alla prima Biennale romana (1921) e agli ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] nel 1935 Veronesi prese parte alla «Prima mostra collettiva di arte astratta italiana» presso lo studio di FeliceCasorati ed Enrico Paulucci a Torino; vi parteciparono anche Oreste Bogliardi, Lucio Fontana, Ezio D’Errico, Virginio Ghiringhelli ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] con una discussione sul diritto d’autore applicato alle arti figurative. In questo periodo entrò nell’orbita di FeliceCasorati, cui rimase legato per tutta la vita da profonda amicizia, avvicinandosi all’ambiente artistico torinese più vitale di ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] , L. Cremona, E. Beltrami ed E. Colombo.
Nel 1851aveva compiuto con Enrico Betti e FeliceCasorati un viaggio di studio nelle principali università straniere, mettendosi in relazione con i più noti scienziati del tempo. Questi contatti gli permisero ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] a lavorare alla serie I cinque castelli brisighellesi.
Nel 1932 fu nominato, insieme a Guido Cadorin e a FeliceCasorati, membro della giuria costituita per la scelta dell’insegnante di decorazione all’Accademia di belle arti di Ravenna. Partecipò ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] (Lavagnino, 1956), hanno voluto far risalire alla contemporanea scultura francese, altri (Bellonzi, 1967) ai "nudi allegorici" di FeliceCasorati. Sempre nel 1921 il D. collaborò alla rivista Cronache d'attualità, diretta a Roma da Anton Giulio ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] Verona nell'autunno del 1918 (Reynolds-Thorpe, 1967), offrì al F. la prima occasione d'esporre, nonché la possibilità di conoscere FeliceCasorati, che acquistò pure un suo dipinto. Oltre a quest'ultimo, in un breve periodo di tempo il F. cominciò a ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] . La prima rappresentazione si tenne alla Scala di Milano il 12 aprile 1947, coreografia di Milloss, scene e costumi di FeliceCasorati.
Nella Follia si colse un progressivo superamento dello stile degli anni Trenta e la ricerca di nuove modalità non ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] cittadine; nel 1957 per la XI Triennale di Milano curò con Piero Sanpaolesi, Vittorio Viale e FeliceCasorati la Mostra di Museologia, che costituì un momento di riflessione sulla ricostruzione museale post-bellica.
Parallelamente, partecipò ...
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