fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] 8 (calco di un particolare di sarcofago romano del sec. III), dove due persone stanno sedute sul cassone di un carro a pur riconoscendo il pregio che indubbiamente conserva il suo primo felice tipo di carro armato pesante (di cui sono ancora armate ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] intrecciate. Alla costruzione collaborarono i crociati. La felice concezione di questo monumento, la sua struttura Antiochia figlia del principe d'A. Boemondo IV, contestò al nipote Ugo III i diritti a quel titolo e nel 1277 cedette i proprî diritti a ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] di nuovo a Venezia, dove ha schietto successo la sua farsa L'inganno felice, su libretto di G. Foppa (teatro S. Moisè, 12 gennaio 1812). la romanza Il fanciullo smarrito e l'Inno a Napoleone III, a Parigi). L'anno seguente il ministro italiano della ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] VIII, Urbano VIII), sforzi di missionarî non ebbero felice esito. Nel 1741 Benedetto XIV creò un vicariato ; sugli affreschi, in Dēr es-Suryān: in Oriens Christianus, I, p. 350 segg.; III, p. 111 segg.; W. E. Crum, Coptic Monuments, in Cat. gén. des ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] dell'antichità, dovuta a un avvocato africano, Marziano Mineo Felice Capella, il quale nei primi anni del sec. mondo sensibile, la luce, i colori, i quattro elementi e gli angeli caduti; III-IV, il firmamento, il tempo, le meteore; V-XIV, il mare, le ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] volta illustre il nome della metropoli siciliana. Questo felice stato di cose fu troncato dalla morte di Gerone C.
L'attività della zecca si estende ininterrottamente sino alla fine del sec. III a. C.
Oro. - Siracusa è la sola città dell'isola e di ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] di sopra: Alessandria doveva aver già raggiunto verso la fine del sec. III quel certo numero di 300.000 ab. liberi (forse 400.000 compresi non è molto utile, perché troppo astratto: felice la caratterizzazione dell'ellenismo, quale civiltà tecnica. ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] parte della loro importanza storica e la prova della felice e organica combinazione del loro sistema.
Le finanze. Torino, 1905, p. 67 segg.; G. Cardinali, La morte di Attalo III e la rivolta di Aristonaco, in Saggi di storia antica e di archeologia ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] dottrina più profonda, è il dialogo Ottavio di Minucio Felice, sulla cui priorità o dipendenza da Tertulliano si discusse virtù cristiane.
Tra gli scrittori di apologie del sec. III alcuni annoverano anche Origene, benché l'opera Contro Celso, ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] lo sviluppo degli eventi politico-militari successivi. Felice eccezione è costituita dalla scoperta delle stele a W. F. Libby (1960) che lo aveva proposto.
Il metodo (App. III, i, p. 120 e 624) in un primo tempo presentava una certa approssimazione e ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...