PAZALIAS (Παζαλίας)
G. Becatti
Firma dell'incisore Stefano Passaglia, nato non si sa se a Lucca o a Genova, attivo a Firenze e a Roma nel XVIII secolo. Fu ufficiale delle Guardie Pontifice. Oltre che [...] dell'incisore che fa rivivere il mondo classico con felice aderenza. I caratteri moderni della creazione si rivelano castone ovale, mentre i castoni degli anelli aurei del IV e del III sec. a. C. sono leggermente più ellittici oppure circolari, e ...
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UMM el-῾AMED
G. Garbini
-῾AMED Località del Libano circa 20 km a S di Tiro (v. vol. vii, p. 877). Segnalata nel 1772 da L. P. Cassas, fu parzialmente scavata da E. Renan nel 1861 e dal Lorey nel 1921; [...] ), la cui identificazione con l'antica Hammon resta assai dubbia, risale all'età achemènide ed ebbe il periodo più felice nel III-II sec. a. C.; praticamente abbandonato in età romana, ebbe una certa ripresa nel periodo bizantino, quando una chiesa ...
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DIONISIACO, Pittore
A. Stenico
Ceramografo proto-italiota del gruppo B (protoàpulo) detto anche Pittore della Nascita di Dioniso al quale sono attribuiti vasi, soprattutto crateri, di grandi dimensioni. [...] il manierismo e spesso la composizione è meno felice. Nelle opere più tarde del Pittore D. si opera evoluta del Pittore di Sisifo stesso.
Bibl.: C. Watzinger, in Furtwängler-Reichhold, III, 1932, p. 348, nota 13; N. R. Moon-Oakeshott, in Jour. ...
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FELIX (Φήλιξ)
A. Stazio
1°. - Incisore di gemme, probabilmente liberto greco, vissuto a Roma all'inizio dell'Impero. Di lui si conosce solo una sardonica della Collezione Evans (Inghilterra), con la [...] dall'autore. Altre gemme a firma F. sono moderne, opera dell'incisore settecentesco Felice Barnabé.
Bibl.: H. Brunn, Kunstsamml., iv, 1957, p. 503 ss.; A. Furtwängler, in Arch. Jahrb., III, 1888, p. 221, 312 ss., tav. X, 7 (= Kl. Schr., II, 1913, p ...
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MEFITE (Mefitis)
M. Napoli
Divinità che personifica il puzzo emanante dalle acque solforose e dal cattivo odore in genere, da alcuni identificata con Giunone.
Il suo culto, documentato a Laus Pompeia [...] nella Gallia Transpadana, a Cremona (Tac., Hist., iii, 33), sull'Esquilino (Varro, De ling. Lat., v, 49) ed a Capua, ebbe il santuario più noto e celebrato di questa divinità (v. rocca s. felice).
Bibl.: Marbach, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 118-19 ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...