GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e dogmatismo cristiano, possibile solo nella felice ma breve stagione del francescanesimo amadeita, , p. 633; A. Bertolini - G. Panazza, Arte in Valcamonica. Monumenti e opere, III, 1, Brescia 1990, pp. 398, 410, 493 s., 501 s.; F. Mazzini, ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] a Lucrezia Tornabuoni.
Dalle lettere si evince la felice confidenza che legava il G. al Magnifico, 21-23; U. Middeldorf, On the dilettante sculptor, in Raccolta di scritti, III, Firenze 1981, pp. 178 s.; V. Middeldorf - D. Stiebral, Renaissance ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] . Nel 1922 si iscrisse alla Scuola d’arte fondata a Roma da Felice Carena e Attilio Selva. Nel 1925 si presentò per la prima volta in pubblico partecipando alla III Biennale romana. L’anno successivo fu ammesso alla XV Esposizione internazionale d ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] cura di G.B. Chiarini, Napoli 1870, I, p. 154; II, p. 75; III, p. 70; IV, pp. 15, 64; B. De Dominici, Vite de' pittori, 225; O. Melasecchi, Una perduta "Madonna della Vallicella" di Felice Damiani per l'oratorio di S. Severino, in La Congregazione ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] chiedeva di essere sepolto insieme con il fratello Felice, morto nel 1630, nella cappella familiare nella 52; E. Clausetti, P. P. F., ingegnere militare, 1585-1638, in Palladio, III (1940), 4, pp. 153-162; U. Malagù, Le mura di Ferrara, Ferrara ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] e di chiaroscuri e nella interpretazione, spesso felice, sia delle opere di Raffaello e dei Congrèsinternar. d'histoire de l'art (1969), Budapest 1972, I, pp. 691-695; III, tavv. 219-221 (lo stesso in Biuletyn historii sztuki, XXXIV 1197-21, nn. ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] Boni quattro figlie furono attive in campo artistico.
Adelaide Felice Fortunata, nata a Roma il 14 giugno 1799, Kirchen Roms, Wien 1967, I, p. 346; II, ibid. 1970, p. 380; III, ibid. 1974, p. 993; Catalogues of the Paris Salon 1673 to 1881, a cura ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] che, a Torino, si stavano coagulando intorno a Felice Casorati e alla sua scuola "libera" di via romane (con le precedenti al conflitto, la I, 1931, e per invito la II, III, VI VI, VIII), alle biennali veneziane (la XVIII [1932]; p. 86 del catal ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] . Caterina, affresco staccato dalla cattedrale di S. Feliciano e ora nella Pinacoteca comunale). Nel duomo di Gubbio Lorenzo.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 593; VI, ibid. 1881, p. 227; VII, ibid. ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] orafa senese cui G. diede un suo personale, felice e innovativo contributo di matrice limosina nella realizzazione dei quanto tramandano gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...