DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] , Ann Arbor s. d., pp. 60, 204; A. M. Matteucci, C. F. Dotti e l'archit. bolognese del Settecento, Bologna 1969 in Atti del Conv. sul Settecento parmense, Parma 1977, p. 322; Felice da Mareto. Chiese e conventi di Parma, Parma 1978, pp. 170, ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] chiavi della città a Napoleone sopra la porta S. Felice, eretta ad arco trionfale per l'ingresso di Bonaparte dipinti nei palazzi storici bolognesi ed emiliani, a cura di A. M. Matteucci-A. Stanzani, Bologna 1991, pp. 152-217; C. Mazza, L'attività ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] astrofisico che si compirono a Firenze e tra i primi nel mondo. È indubbio che nel successo del D. si riflette il felice incontro tra la scuola fisica pisana del Mossotti e la genialità dell'Amici.
Alla morte dell'Amici, avvenuta il 18 aprile 1864 ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] di S. Maria della Carità, in strada S. Felice, progetto che fu preferito per la realizzazione a quello Maria Maggiore in Bologna, Bologna 1966, pp. 45 s., 50, 72; A. M. Matteucci, C. F.Dotti e l'archit. bolognese del Settecento, Bologna 1969, pp. 13, ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] , inviò a Giampietro Vieusseux su raccomandazione di Carlo Matteucci un articolo intitolato Di alcuni mezzi per ovviare al il 7 febbraio 1878.
Alla sua morte lasciò la moglie, Felice Lorini, e una vasta biblioteca i cui volumi vennero almeno in ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] i due un incidente che invano cercarono di comporre amichevolmente monsignor Matteucci, il duca di Mayenne e il duca di Parma. di rientrare a Roma, nel giugno 1593 il C. sposò Felice Maria Orsini, figlia di Ferdinando duca di Gravina. Ottenuto dopo ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] tipografia a Forlì e suo fratello, Giovanni Felice, aveva seguito le orme paterne, affiancando, La vita di A. Zeno, Venezia 1816, pp. 152 ss.; S. Matteucci, Memorie storiche intorno ai forlivesi benemeriti dell'umanità e degli studi nella loro Patria ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] il 1957. Vi scrissero oltre a La Pira, Barsotti, Balducci e Gozzini, David Maria Turoldo, Maurilio Adriani, Benvenuto Matteucci, Lodovico Grassi, Giampaolo Meucci e lo stesso Oxilia, che vi contribuì con un saggio dedicato all’Unità nella diversità ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] ufficiale di medicina operatoria; quando nel 1862 la legge Matteucci impose l'obbligo per i laureandi in medicina di La prima ovariotomia eseguita nella clinica chirurgica, coronata da felice esito, in Resoconto delle adunanze e dei lavori dell ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] 1893, pp. 48, 240; P. Orioli, Ilpensiero religioso... nel duomo di Mantova, Mantova 1896, pp. 182, 186 s., 203; V. Matteucci, Le chiese artist. del Mantovano, Mantova 1902, pp. 92 s., 100, 144-146; A. Luzio, Contributo alla storia delle suppellettili ...
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