Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] anche se notevoli sono le differenze, perché, come nota il Momigliano, " nella figura di Farinata sono evidenti, recise le linee D. - con una ‛ variazione ' artisticamente assai felice - sviluppa poeticamente il tema etico-politico suggeritogli dalla ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] dell'utopia riproponevano l'immagine del buon selvaggio, incontaminato e felice. Tradotta in inglese, in tedesco e in olandese, l' storico come Arnaldo Momigliano. La base documentaria di questa teoria, ha più volte ribadito Momigliano, è troppo ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] foresta, che simboleggia l'età della primitiva innocenza e felicità dell'uomo.
Il termine è qualificato dagli epiteti che lo . in Saggi e note di critica dantesca, cit., 309-313); A. Momigliano, D. Manzoni Verga, Messina-Firenze 1962, 5-13; B. Nardi, ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] Guido Castelnuovo, Roberto Almagià, Federigo Enriques, Arnaldo Momigliano si appoggiarono a Gentile affinché questi perorasse le con affermazioni perentorie. Scriveva, per es., Renzo De Felice nella sua Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo ( ...
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costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] Per affermare (con Domenico Musti) o per negare (con Arnaldo Momigliano), si è discusso se, abbozzata almeno nelle grandi linee, in loro politica espansiva, del destino non necessariamente felice delle conquiste una volta che queste fossero state ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] (Anna Adele Sacerdoti, imparentata con la vasta famiglia dei Momigliano) aveva frequentato gli ultimi due anni del liceo al dove rimarrà fino al 1961 –, con un breve e non felice passaggio all’Università cattolica di Milano (1925-27). Un lungo ...
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Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] e prudenza l'Italia, e tutto il mondo cristiano di più felici successi ". Nello stesso Settecento, anzi, la tesi si articola in nel quale continua a dominare la tesi di Enrico VII (Momigliano, Sapegno, Fallani, Renucci, Vallone, ecc.), valgono sopra ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Ullman, Kristeller, Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede 1985; G. Bottai-G. De Luca, Carteggio 1940-1957, a cura di R. De Felice e R. Moro, Roma 1989.
Non c'è ancora una bibliografia degli articoli e note ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] per questo o quel settore.
Il respiro
Da Arnaldo Momigliano a Santo Mazzarino e fino a Luciano Canfora (n . Histoire et politique en Italie, de Benedetto Croce à Renzo De Felice, Rome 2007.
G. Galasso, Storici italiani del Novecento, Bologna 2008 ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] profonda organicità. Il suo pregio non era solo nei molti rilievi felici e nelle molte analisi fini e penetranti (ove la distinzione di storia letteraria, redatto sotto la direzione di Attilio Momigliano. Le linee guida di questa lucida e articolata ...
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