Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] franchi o germanici – la prima volta nel 754 da papa Stefano II Orsini (752-757) nei confronti Pipino (714-768, re dei franchi dal febbraio 1590 riguardante l’acquedotto di Settimio Severo (Acqua Felice): «Per la gloria di Dio onnipotente e in onore ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] sia da riportare agli anni della legazione umbra del cardinale Napoleone Orsini, vale a dire tra il 1300 e il 13019. nel san Giovanni dolente della tabella destra. La Croce di San Felice in Piazza s’impose come uno dei prototipi fondamentali del tema ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Fappani, Guido Miglioli e il movimento contadino, Roma 1964; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966; politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini, G. Quagliariello, Bologna 1996, pp. 757-784; G. ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] (1956), un episodio della Resistenza, segna il felice esordio di Maselli nel lungometraggio. Anche N. Loy Petri; Un uomo da bruciare (1962), storia di un sindacalista, di V. Orsini e dei fratelli P. e V. Taviani; La commare secca (1962) e Prima ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] s. Francesco, che era stata fonte di così felice ispirazione per il maestro anonimo della navata della basilica di Laura per Francesco Petrarca e uno del cardinale Napoleone Orsini, esempi che forse indussero il re di Francia a commissionarne ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] cui missiva è datata 12 settembre. Vi si teorizza che solo il felice «riscontro», fra il «modo di procedere» dell’uomo e la «qualità da Fermo, il signor Paolo e il duca di Gravina Orsini, di incerta datazione (la bella copia autografa in cui lo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] intraprese la carriera ecclesiastica sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di Cesena, di V.E. Giuntella, Roma 1957, ad indicem.
R. De Felice, Italia giacobina, Napoli 1965, ad indicem.
G. Filippone, Le relazioni ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , l'8 di quel mese, sotto la presidenza di G. Orsini, cardinale protettore dell'Ordine, era previsto un incontro, conclusosi con di Amedeo VIII di Savoia eletto papa con il nome di Felice V nel novembre 1439 dai padri conciliari rimasti a Basilea in ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] aveva voglia di piangere. Il fatto è che, per un caso felice, i versi del Piave si sposavano ad alcuni tra i più grandi solo, in Italia, Graf o Gnoli (per meglio dire Giulio Orsini), ma in Francia Leconte de Lisle, facendo posto naturalmente al Victor ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] un grande diplomatico, ma proveniente dai ranghi militari, come Carlo Felice Nicolis di Robilant, altro «uomo del re», che vi rimase e Zecca dello Stato, Roma 1987.
F. Grassi Orsini, Introduzione a La formazione della diplomazia italiana, a cura ...
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