MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] », p. 17). Il M. collaborò anche con il cardinale Felice Peretti, il futuro Sisto V, per l’edizione delle opere di del Prete Janni…, testimonianza ulteriore dell’attività del M., negli anni romani, quale erudito dai vasti interessi.
A Roma il M. venne ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] alle opere di Taddeo Zuccari (morto da pochissimo e le cui imprese romane erano tutte state compiute dopo il trasferimento di M. a Napoli) di grazia e furia fissata icasticamente da una formula felice e fortunata di Giovan Paolo Lomazzo. Nella stessa ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] con la morte del C. - di vicebibliotecario di Santa Romana Chiesa. In essa succedeva, con un trattamento mensile di lire . Amendue italiani, amendui forniti di virtù, atta a reggere felicemente il peso loro imposto" (La Civiltà cattolica, s. 7 ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] lo J. frequentò il liceo Dante, dove ebbe come insegnante F. Romani, più volte ricordato come maestro di umanità e di arte. Terminati gli
La coabitazione fra i due letterati non fu però felice, tanto da sfociare in lite, con intervento di probiviri ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] 1893)traccia una specie di itinerario spirituale verso la felicità trascendente; in L'immorale (ibid. 1894, ma Nel teatro e nel pensiero di E. A. B., Milano 1915; M. Bernardi Romani, Studiocritico dell'opera di E. A. B., Roma 1920; A. Tilgher, La ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] ..., Roma 1773; Applausi poetici per la felice promozione alla sacra porpora degli eminentissimi sig 219, 243, 303, 446, 466, 470, 508, 510, 633, N. Del Re, La Curia romana..., Roma 1970, p. 75; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. 15 s., 20-23 ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] patti con Andriolo da Venezia per la costruzione della cappella di S. Felice" (Gonzati). Alla fine della guerra il Petrarca e il D. rientrarono moventi individuali; la netta contrapposizione fra i "buoni" romani e i "cattivi" barbari, per una sorta di ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] da questo papa alla aristocrazia pontificia, i contrasti delle consorterie romane ruppero in aperta guerriglia e il C. prese parte primi anni del pontificato di Alessandro VI furono particolarmente felici per il C. e il fratello Giacomo, di fatto ...
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MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] da G. Gualdo, Pasquale Pasqualini e Felice Vicentino, dovette avere dei collaboratori.
Nel corso La basilica Palladiana, Vicenza 1968, pp. 106-108; Fonti per la storia artistica romana al tempo di Clemente VIII, a cura di A.M. Corbo, Roma 1975, ...
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ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] pittore elegante e rigoroso, le cui opere palesano una felice sintesi tra il colorismo veneto e il classicismo romano M. Favilla - R. Rugolo, Matteo Brida e le lettere romane a Raffello Mosconi custodite da Antonio Balestra, in Verona illustrata, 2010 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....