DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] 1966) dei Lincei e benemerito dell'Istituto di studi romani, è stato rappresentante italiano all'UNESCO e presidente dell compiute e delle ipostasi esercitate due anni prima da Felice Battaglia nei Lineamenti di storia delle dottrine politiche.
In ...
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BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] , e occorreva un uomo forte che mantenesse saldamente il controllo dell'esercito.
Conclusasi l'invasione degli Stati romani con la sconfitta di Mentana, richiamata la classe del 1842 per fronteggiare ogni evènienza e frettolosamente ricostituiti i ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] sul finire di quell’anno, fu aggregato al corpo dei dragoni romani come capitano comandante e poi capo di battaglione. Anche Mario, . Allacciò una relazione con Francesca Renner, orfana di Felice, tenente della I legione, conosciuta nel 1796. Nel ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] cui ricerca di purismo formale trova piena e felice espressione nel richiamo alla classicità, nel recupero G. C., in Gioventù fascista, 20 genn. 1932; A. Neppi, Artisti romani al lavoro. Georgiche e bucoliche di C., in Il Lavoro fascista, 25 dic. ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] 421, 442, 548, 1176 e 1203; F. Rizzi, I professori dell'Università di Parma, Parma 1953. pp. 45 e 126; M. Romani, L'agricoltura in Lombardia dal periodo delle riforme al 1859, Milano 1957, passim; A. Pace, B. Franklin and Italy, Philadelphia 1958, pp ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] di musica moderna, e nel 1926 istitui il "Gruppo dei madrigalisti romani", composto di sceltissimi cantori, che diresse in vari concerti a allo studio del materiale storico, realizzando una felice sintesi dell'analisi più rigorosa con una critica ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] con una rara e sorprendente preparazione. Superata una non felice esperienza poetica giovanile, l'A. seppe essere brillante della sua storia, come l'ultimo trentennio del Settecento (Storia romana di trent'anni 1770-1800, Milano 1931).
In numerosi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il giubileo del 1300 rappresentò una breve ma felice parentesi di pace ed un motivo, per lui Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain, Philippe le Bel et la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di quest'ultima, con la sua visione del nonno Felice III che la invita nella casa celeste, e il pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di Gregorio di Tours ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a poco avrebbe trovato esplicitazione nella Deposizione di S. Felicita, e più tardi perentoria applicazione nei disegni per gli nella scultura del periodo manierista.
Alla fine degli anni romani deve essere assegnato anche il Ritratto di giovane ora ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....