PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] spesso il piccolo Giaime ospite per lunghi periodi nella casa romana degli zii paterni, Giuseppe e Adelaide si stabilirono a Il discorso fu breve e poi tutto quel popolo chiassoso e felice si riversò nelle strade e corse al Quirinale a salutare il Re ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] con altri sei avvocati, tra i quali il napoletano Felice Scalaleone, che, a quanto pare, ebbe nel processo d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 103; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, pp. 512 s.; A. Zeno, Note alla Bibl. dell' ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] sventato in tempo, e un certo numero di personaggi romani di secondo piano furono giustiziati. In un primo tempo e di bibl. e con una appendice di documenti); A. Natale, La felice società dei balestrieri e dei pavesati a Roma…, in Arch. della R. Soc ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] dati archeologici accumulatisi soprattutto a partire dalla felice stagione di ricerche della prima metà degli Pater Reatinus.
La tradizione parla di una serie di conflitti locali tra Romani e Sabini già nel V sec. a.C.; la conquista definitiva della ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] 'importante ambasceria presso il sultano d'Egitto, in compagnia di Felice Brancacci, noto mercante e uomo politico e d'arme.
Tale che lo condusse alla corte di Alberto II, re dei Romani, insieme con Bernardo Giugni e Giuliano Davanzati. Durante il ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] era più che mai quello dell'uomo d'ordine, felice della soluzione unitaria ma anche turbato dalla sua incompiutezza Romizi, Per la biografia di un umbro, deputato e ministro della Repubblica romana, in Arch. stor. del Risorg. umbro, IV (1908), pp. ...
Leggi Tutto
PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] a vita privata nella sua casa di Ciampino ai piedi dei Castelli romani.
Morì a Roma il 20 maggio 1962.
Fonti e Bibl.: Roma A. Del Boca, Roma-Bari 1991, pp. 173-196; R. De Felice, Mussolini l’alleato: 1940-1945, II, La guerra civile: 1943-1945, Torino ...
Leggi Tutto
Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] ritorno della giustizia e della realizzazione di un'età felice, significata dall'avvento di un puer, appare già Federico accanto a Manfredi, e probabile ispiratore, nel Manifesto ai Romani, di un modello principe che, come Giulio Cesare, può ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] stato fra i più assidui frequentatori del marchese Gian Giuseppe Felice Orsi e di Ludovico Antonio Muratori.
Nel 1698 il G francese e austriaca. Il G., ben inserito nell'alta società romana, entrò in relazione con gli informatori dei duchi di Parma e ...
Leggi Tutto
LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III, nel 484, aveva segnato l'inizio dello origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLII (1919), pp. 5-229; L. Duchesne, L' ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....