PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] Camera apostolica per 30.000 scudi il palazzo contiguo alla basilica romana di S. Lorenzo in Lucina, prevedendo che dovesse diventare la dal suo primo matrimonio anche due figlie: Maria Felice (che sposò Bernardino Savelli) e Camilla (monaca ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Barberini, che prevedevano l'esborso di una dote di 200.000 scudi romani, furono rogate a Roma il 25 febbr. 1654.
Il 1( marzo intitolato alla Ss. Incarnazione con il nome di suor Felice Maddalena del Crocifisso Gesù senza prendere i voti.
Infatti ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] . 1412 gli concesse anche i castelli di Trevi, San Felice, Zanneto e la metà di Sonnino. è probabile che, Il Comune di Velletri nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX(1916), p. 121; G. Caetani, Caietanorum genealogia, ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] nazionale della stampa italiana (FNSI). Come segretario dei giornalisti romani l'I., all'inizio del 1927, dette avvio a un , b. 53; Repubblica sociale italiana, b. 4; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, ad ind.; ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] corpo di Matteotti, Roma fascista pubblicò Un appello ai fascisti romani (6 sett. 1924) del F. in cui il a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista. 1925-1929, ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] l'avvio delle pratiche in tal senso e la loro felice conclusione formalizzata a Canneto - in occasione del passaggio di imperatore e quinta figlia di suo fratello Ferdinando allora re dei Romani. Solennizzato così un impegno - il cui contratto è stato ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] carica.
Contemporaneamente re Roberto iniziava, questa volta con esito felice, altri negoziati per dar moglie al principe. La sposa la vedova di Arrigo VII, e sorella di Federico re dei Romani, cioè Caterina. In previsione delle nozze, l'A. ebbe dal ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] comunque avuto modo di conoscere e divenire amico di Felice Orsini).
L'ultimo periodo del pontificato di Gregorio XVI , organizzò con i suoi uomini il corpo di Cacciatori romani a Torre Alfina, fortificando quella importante posizione. Agli ordini ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] dei personaggi in un racconto serrato e circostanziato. A Napoli il B. fu accolto con diffidenza dai lazzari che accusavano i Romani di aver avuto gran parte nel fallimento dell'impresa; si spostò quindi in Puglia, poi negli Abruzzi, dove in due mesi ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] la Dieta elettorale e ad eleggere il re dei Romani, facendo cadere la scelta su Mattia, re d'Ungheria consiglieri scomunicati, a condizione che venisse tolto l'assedio alla chiesa di S. Felice.
Morì poco dopo, a Napoli, nel marzo del 1627.
Fonti e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....