PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] Ragusa: un capolavoro del Trecento italiano risarcito, in Gli affanni del collezionista. Studi di storia dell’arte in memoria di FelicianoBenvenuti, a cura di C. Callegari, Padova 2005, pp. 21-25; H. Belting, Dandolo’s dreams: Venetian State art and ...
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Pittore (sec. 14º), di cui si hanno notizie dal 1333 al 1358, prima grande personalità della pittura veneziana. Pur risentendo profondamente l'influsso dell'arte bizantina, nelle sue forme più eleganti e raffinate, si avvicinò anche al gotico né gli fu estranea l'opera di Giotto. Alle tre opere certe ... ...
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F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto tra il 1358 e il 1362.
P. è il maggior pittore del primo Trecento veneziano e una delle personalità più significative del mondo gotico ... ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] ; C. Furlan, Jacopo Bassano e il Pordenone, in Gli affanni del collezionista. Studi di storia dell’arte in memoria di FelicianoBenvenuti, Padova 2003, pp. 133-148; H.K. Poulsen, Mode and meaning. The frescoes of Giovanni Antonio da Pordenone in the ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] ISAP), fondato alla fine del 1959 con finanziamenti degli enti pubblici locali e diretto da Gianfranco Miglio e FelicianoBenvenuti; qui venne inserito nel Dipartimento di tipologia e storia.
Anche quell’istituto fu un vivaio di personalità destinate ...
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SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] e Forti –, si trasferì a Venezia, stringendo amicizia con Enrico Guicciardi, Egidio Tosato e specialmente con il giovane FelicianoBenvenuti. Nel 1939 ebbe l’incarico di diritto amministrativo a Urbino e nell’ottobre 1942 conseguì la libera docenza ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] della Rai, in quel ‘consiglio dei professori’ del quale fecero parte anche Claudio Dematté, presidente, FelicianoBenvenuti, Tullio Gregory ed Elvira Sellerio, e che iniziò un’opera di rinnovamento del servizio pubblico radiotelevisivo ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] . 65, nn. 636-41e tavv.; A. Tissoni Benvenuti, IlQuattrocento settentrionale, in Letteratura italiana. Storia e testi italiane, XL (1988), pp. 536-56;G. Castiglioni, Il calamo felice. Noterella su F. F. decoratore, in Verona illustrata, I (1988), ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , a partire dal novembre 1902, sulla base dei progetti dell'architetto V. Benvenuti. Tutto avrebbe dovuto essere completato per il settembre 1903 centenario di s. Feliciano, ma nel pomeriggio del 5 agosto si verificò un grave incidente, con la ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] anche alle modifiche apportate nel 1904 da V. Benvenuti (Faloci Pulignani, 1908). Il Garms (1983, 416; A. Rutili Gentili, Saggio stor.-art. sulla chiesa cattedrale di S. Feliciano di Fuligno, Foligno 1839, pp. 78-86; G. Bragazzi, Compendio della ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] entrò nell’Accademia di belle arti di Firenze, retta da Pietro Benvenuti, il quale, nonostante le critiche al suo modo di disegnare alla pala con i Ss. Andrea, Rocco, Sebastiano, Primo e Feliciano, per S. Maria della Neve in Gualtieri (Pulissi, 1845), ...
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MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] e appoggiato dall’avvocato e deputato uscente Narciso Feliciano Pelosini, risultò il secondo degli eletti dietro misura al ballottaggio l’avversario monarchico indipendente Pietro Benvenuti grazie a un forte aumento della partecipazione elettorale, ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...