FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] . 65, nn. 636-41e tavv.; A. Tissoni Benvenuti, IlQuattrocento settentrionale, in Letteratura italiana. Storia e testi italiane, XL (1988), pp. 536-56;G. Castiglioni, Il calamo felice. Noterella su F. F. decoratore, in Verona illustrata, I (1988), ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] primitiva basilica a custodia della salma del patrono S. Feliciano, e ignoti frescanti lavorarono prima del Mille nella chiesa operava nel 1205 e sessanta anni più tardi il folignate BenvenutoBenveni si recava a dipingere a S. Chiara in Assisi. Sono ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , a partire dal novembre 1902, sulla base dei progetti dell'architetto V. Benvenuti. Tutto avrebbe dovuto essere completato per il settembre 1903 centenario di s. Feliciano, ma nel pomeriggio del 5 agosto si verificò un grave incidente, con la ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] anche alle modifiche apportate nel 1904 da V. Benvenuti (Faloci Pulignani, 1908). Il Garms (1983, 416; A. Rutili Gentili, Saggio stor.-art. sulla chiesa cattedrale di S. Feliciano di Fuligno, Foligno 1839, pp. 78-86; G. Bragazzi, Compendio della ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] entrò nell’Accademia di belle arti di Firenze, retta da Pietro Benvenuti, il quale, nonostante le critiche al suo modo di disegnare alla pala con i Ss. Andrea, Rocco, Sebastiano, Primo e Feliciano, per S. Maria della Neve in Gualtieri (Pulissi, 1845), ...
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MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] e appoggiato dall’avvocato e deputato uscente Narciso Feliciano Pelosini, risultò il secondo degli eletti dietro misura al ballottaggio l’avversario monarchico indipendente Pietro Benvenuti grazie a un forte aumento della partecipazione elettorale, ...
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BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] dalla cronaca di Martin Polono con qualche interpolazione riguardante s. Feliciano, patrono di Foligno (cc. 26-32); 6) in Archivi, XXIII (1956), pp. 211-242; Bonaventura magistri Benvenuti, in Repert. fontiumhistoriae Medii Aevi, II, Romae 1967, p. ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...