Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] , del quale fu premiato il rigore della ricostruzione. Affascinato dal lavoro fatto per Pasolini, Fellini lo chiamò per le scene e i costumi di FelliniSatyricon (1969), nel quale D. stravolse ogni visione stereotipata dell'antica Roma creando, anche ...
Leggi Tutto
Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] Zagora (in Marocco), al tempo stesso materiali e oniriche, e la scalinata della chiesa di San Petronio a Bologna.
Per FelliniSatyricon S. collaborò con Danilo Donati (costumista anche dei tre film di Pasolini citati) e si avvalse dell'aiuto di Dante ...
Leggi Tutto
Bosè, Lucia
Morando Morandini
Attrice cinematografica, nata a Milano il 28 gennaio 1931. Ha occupato un posto di nicchia nel divismo italiano del dopoguerra, lontana dal modello delle coetanee 'maggiorate [...] Jean Cocteau e, dopo un altro lungo intervallo, prese parte nel biennio 1968-69 a quattro film spagnoli, a FelliniSatyricon (1969) di Federico Fellini e a Sotto il segno dello Scorpione (1969) di Paolo e Vittorio Taviani.
La sua attività negli anni ...
Leggi Tutto
Cuny, Alain
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Saint-Malo (Ille-et-Vilaine) il 12 luglio 1908 e morto a Parigi il 16 maggio 1994. Con il suo volto scavato e la figura [...] pellegrini di La Voie lactée (1969; La Via lattea) di Luis Buñuel e la parte dell'ambiguo Lica in FelliniSatyricon (1969) di Fellini. Dopo l'ottima interpretazione del generale Leone in Uomini contro (1970) di Rosi, e ruoli di atipici protagonisti ...
Leggi Tutto
Capucine
Francesco Costa
Nome d'arte di Germaine Lefebvre, attrice cinematografica francese, nata a Tolone il 6 gennaio presumibilmente nel 1931 (l'anno di nascita risulta infatti avvolto da mistero) [...] pure in ruoli minori; fu infatti diretta nel 1969 da Alberto Lattuada nel drammatico Fräulein Doktor, e da Federico Fellini in FelliniSatyricon, in cui interpretò l'enigmatica Trifena; in Ritratto di borghesia in nero (1978) di Tonino Cervi, fu la ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] LX (1986), pp. 17-22; G. Lupinu, P. C. e il «Satyricon» di Petronio, in Sandalion, 1990, n. 12-13, pp. 245-260; E - M. Gioseffi, Dal “Satyricon” di Fellini al «Satyricon» di P. C.: storia di una traduzione, in Federico Fellini, a cura di R. De ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] viaggio di G. Mastorna. La vendetta ‘creativa’ dell’attore fu il film Satyricon (1968) di Gian Luigi Polidoro, fatto uscire poco prima dell’omonimo capolavoro felliniano per danneggiarlo. Eppure le occasioni di qualità non mancarono a Tognazzi, come ...
Leggi Tutto
PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] manifesti dei film La città delle donne (1980) di Federico Fellini e di Lontano da dove (1983) di Stefania Casini e l’Unità, Tango, di Paese Sera, Ottovolante, La Repubblica, Satyricon. Nell’ottobre 1983, con Pratt e Milo Manara fondò la cooperativa ...
Leggi Tutto
PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] le fotografie di scena realizzate da freelance per i film di Federico Fellini Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit (1967), Block-notes di un regista e Satyricon (1968), I clowns (1970), Roma (1971), Amarcord (1973) e Casanova (1975), senza ...
Leggi Tutto
visionario
viṡionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di visione]. – 1. Che ha delle visioni, delle apparizioni soprannaturali o delle allucinazioni visive: un santone, un fanatico v.; un soggetto paranoico v.; una ragazza psichicamente labile...