CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] , La vita e le poesie italiane e latine edite ed inedite di C. C., giureconsulto feltrino (sec. XV-XVI), I-II, Feltre 1899-1904. Si tratta di un considerevole manipolo di rime che si impongono all'attenzione se non per il valore estetico, almeno come ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] lo tenne. Certo è che il 14 luglio 1539 resignò il vescovato di Limassol e si ritirò a vita privata, stabilendosi a Feltre per dedicarsi agli studi.
Morì a Venezia, dove si era recato per curare alcuni affari, nel 1541. Gli vennero tributate solenni ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] italiani al Concilio di Trento, Firenze 1959, pp. 169-173; E. Nasalli Rocca, Prime esperienze politiche di T. C. vescovo di Feltre, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n.s., XV-XVI (1963-65), estratto ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] collaborazione per la cura degli interessi economici delle diocesi da lui amministrate. Per questo il C. si recò nel 1512 a Feltre, diocesi che per molti anni sarà sicuro appannaggio di vari membri della famiglia.
Richiamato a Bologna nel 1511 il C ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] amicizia risultò infatti presto fruttuosa per il C.: all'inizio del 1360 l'imperatore Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e Cividale a Ludovico, che nel novembre dello stesso anno le donò al Carrara. Tre anni più tardi il C ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] D. vicario di Princivalle Voinach di Bolzano a Belluno, quando il signore di Padova cedette questa città, insieme a Feltre, ad Alberto duca d'Austria per guadagnarsi il suo aiuto contro Venezia. Il D. probabilmente agì come rappresentante personale ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] 123 s.; A. Chinato, I Monti di pietà, istituz. francescana, in Picenum seraphicum, IX (1972), pp. 47, 58; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di pietà, Vicenza 1974, pp. 69 s., 96-100, 106 ss., 320; V. Gidžiunas, De vita et apostolatu fratrum ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] Barbo), che lo volle nella cerchia dei suoi più stretti collaboratori e gli assegnò nel 1465 il vescovado di Feltre. Parallelamente a quella ecclesiastica del fratello si sviluppava la carriera civile di Andrea Fasolo: fu eletto cancellier grande di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al posto di Feltre al quale aveva rinunciato nel 1520, non depone certamente a favore di questa ipotesi. La nuova, importante carica che il C ...
Leggi Tutto
CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] ; J. F. von Schulte, Die Gesch. der Quellen und Liter. des canonischen Rechts, I, Graz 1956, pp. 331; L. Montobbio, Vittore Dolce da Feltre (m. 1453) e la sua biblioteca, in Boll. del Museo Civico di Padova, XLVI-XLVII (1957-58), pp. 176, 192 s.; G ...
Leggi Tutto
feltrare
v. tr. [der. di feltro] (io féltro, ecc.). – 1. a. Ridurre a feltro, sottoporre un panno a follatura. b. Ridurre a feltro o come feltro; più com. l’intr. pron. feltrarsi, ridursi, divenire, simile a feltro (sinon. di infeltrire, infeltrirsi)....