divenire [divegna, cong. pres. III singol.; in Vn XXVI 5 3 la forma latineggiante deven]
Giovanni Aquilecchia
Il verbo è abbastanza frequente nell'opera poetica di D.; ricorre invece solo nove volte [...] che di oggetti. È questo il senso prevalente nella Commedia: If XX 41 Vedi Tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra tutte quante; Pg II 9 le bianche e le vermiglie guance / ... de la bella Aurora / per ...
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cariotipo
Nicoletta Rossi
Assetto cromosomico (numero, forma, dimensione dei cromosomi) di un determinato organismo o tipo cellulare. In caso di anomalie cromosomiche, il c. indica anche il tipo di [...] ) sono disposti in coppie di omologhi, i due cromosomi sessuali (eterocromosomi) sono invece rappresentati da elementi morfologicamente simili nella femmina (XX), diversi nel maschio (XY); pertanto il c. è rispettivamente 46,XX e 46,XY. L’analisi ...
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ottimo
Luigi Blasucci
Aggettivo superlativo occorrente soltanto nel Convivio. Esso è impiegato generalmente a designare tutto ciò che raggiunge l'eccellenza delle buone qualità del suo essere: Cv III [...] ottima che tutte l'altre; IV V 5 ordinata fu una progenie santissima, de la quale dopo molti meriti nascesse una femmina ottima di tutte l'altre.
Nella maggior parte dei casi l'idea di eccellenza espressa dal superlativo si afferma all'interno di ...
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pleiotropia
Saverio Forestiero
Fenomeno per cui uno stesso gene manifesta più effetti fenotipici distinti. Quando un gene è pleiotropico si assume che esso determini caratteri fenotipici, almeno all’apparenza, [...] Un altro esempio di gene pleiotropico è il gene white per l’occhio di Drosophila che, tra l’altro, nella femmina controlla la forma della spermateca. È verosimile che qualsiasi gene regolatore sia pleiotropico, in quanto l’enzima prodotto innesca non ...
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Pringsheim
Pringsheim Alfred Israel (Oława, Bassa Slesia, oggi Polonia, 1850 - Zurigo 1941) matematico tedesco. Appartenente a una ricca famiglia di mercanti di origini ebraiche, studiò matematica e [...] nota sostenitrice tedesca dei diritti femminili Hedwig Schlesinger-Dohm (1831-1919), ebbe cinque figli, di cui una sola femmina, che sposò lo scrittore Thomas Mann. Questi ritrasse il suocero nel personaggio di Samuel Spölman nel romanzo Altezza ...
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Biologia
Condizione in cui gli organi genitali, e perciò i gameti dei due sessi, si trovano in uno stesso individuo. La condizione opposta si chiama dioicismo o dei sessi separati o gonocorismo. L’e. [...] in cui maturano le cellule germinali dei due sessi. Nei due primi casi ( e. contemporaneo) l’individuo funziona contemporaneamente da maschio e da femmina; nel terzo ( e. successivo) funziona in un primo periodo della sua vita da maschio e poi da ...
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Sceneggiatore italiano (Prato 1923 - Roma 2000). All'inizio degli anni Cinquanta ha creato un duraturo sodalizio con P. De Bernardi. Insieme hanno collaborato con V. Zurlini (Le ragazze di San Frediano, [...] ; Lo chiameremo Andrea, 1972), D. Risi (La stanza del vescovo, 1977), M. Monicelli (Il marchese del Grillo, 1981; Speriamo che sia femmina, 1985; Facciamo Paradiso, 1995), S. Leone (Once upon a time in America, 1984). Tra i suoi lavori più recenti si ...
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Zoologia
B. da seta Lepidottero (Bombyx mori) della famiglia Bombicidi. Se ne conoscono numerose razze: europee, orientali, levantine. Sverna allo stato di uovo, di varia grandezza e di colore giallo pallido. [...] . Dal bozzolo, scollando i fili con un liquido alcalino, esce la farfalla che non si nutre e non vola (fig. C). La femmina ha l’addome più grosso e tozzo del maschio. Avvenuto l’accoppiamento essa depone 400-500 uova. L’adulto vive 10-15 giorni. Si ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] e uno neoformato. Ne consegue che in seguito a un processo coniugativo la cellula maschio rimane tale, mentre la cellula femmina diventa maschio.
Sono stati descritti, anche se con minori dettagli, altri p. coniugativi, alcuni dei quali (come quelli ...
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Grossi uccelli dell'ordine dei Galliformi, tutti asiatici, tranne il Fagiano comune (Phasianus colchicus L.) che si trova allo stato selvatico nella Russia sud-orientale. I Romani lo trovarono nella Colchide [...] isabella. Tutto il resto del corpo è azzurro, verde, rosso rubino, ma le tinte sono fortemente cangianti in oro e porpora. La femmina somiglia a una gallina cedrona e non ha colori brillanti. Altre specie sono il L. lhuysi della Cina e il L. sclateri ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...