comunicazione animale
Roberto Argano
Come gli animali si scambiano le informazioni
Colori, odori, suoni che si intrecciano in ogni ambiente sono in realtà le 'parole' usate da un numero immenso di organismi [...] compie elaborate manovre in volo per mostrare una macchia sull'estremità dell'addome: non solo cerca di farsi notare da una femmina della sua specie, che lo riconosce proprio dal tipo di acrobazie, ma vuole mostrarle anche di essere un maschio con ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] di consigliere di Venezia e savio del Consiglio. Ai suoi tre figli diede un’istruzione verosimilmente accurata, alla femmina anche una conveniente dote. Il primogenito Antonio (13 febbraio 1541 - 29 ottobre 1606) sposò Marina Bernardo di Francesco ...
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Nome comune delle specie di Ungulati Perissodattili Ceratomorfi rappresentanti la famiglia Rinocerotidi con 5 specie viventi comprese in 4 generi, limitati oggi all’India, all’Indocina, a Giava, Sumatra, [...] , occhio piccolo, orecchio grande a cartoccio. Nella regione nasale si erge un corno (cheratinoso) o talvolta due: l’anteriore della femmina può raggiungere 1,5 m di lunghezza. La coda è pendente; la pelle, molto spessa e dura, può apparire suddivisa ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] esterni dei Mammiferi: è quell’ispessimento che, sviluppandosi da ciascun lato del seno uro-genitale, dà origine nella femmina alle grandi labbra, nel maschio contribuisce alla formazione dello scroto.
Botanica
Formazione anulare o a forma di labbra ...
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PAPPAGALLI (fr. perroquets; sp. papagayos; ted. Papageien; ingl. parrots)
Alessandro Ghigi
Uccelli di organizzazione elevata che formano l'ordine dei Psittaciformi, la cui architettura corporea e le [...] branchi dopo la fine dell'allevamento. Il nido è generalmente un buco scavato nel tronco di un albero; quivi la femmina cova le uova e alleva i piccini, mentre il maschio provvede al nutrimento di lei, rigurgitandole cibo nel becco alla guisa ...
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Piccoli Crostacei della sottoclasse Entomostrachi. La configurazione del loro corpo è molto diversa a seconda che si tratta di forme a vita libera o di forme parassite. Nei Copepodi a vita libera il corpo [...] a forme di 0,099 mm. appena, come il maschio del Mysidion, talune raggiungono i 300 mm. di lunghezza, come le femmine di alcune Pennelle (gen. Pennella Oken, 1815).
Il tegumento chitinoso esterno è per lo più delicato, liscio. In un caso eccezionale ...
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Genere (Lamarck, 1799) di Lamellibranchi Asifonidi, sottordine Omomiarî, della famiglia degli Unionidi (v.). Le specie di Anodonta sono molto simili a quelle del genere Unio: si distinguono da queste, [...] . Possono resistere per molti mesi all'asciutto. Le Anodonte sono ovovivipare, e a sessi separati: le branchie di una femmina giungono a contenere persino 300.000 uova.
Le Anodonte vengono comprese tra le forme di molluschi eduli, sebbene la loro ...
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. Nome usato dai Francesi (Demoiselle) per più qualità di uccelli, ma dagl'Italiani riferibile soltanto alla Grus o Anthropoides virgo (L.), anche chiamata Damigella di Numidia, sebbene visiti soltanto [...] grandi secondarie interne sono molto allungate, le ultime soprattutto. L'ala del maschio è lunga 445-529 millimetri, quella della femmina giunge anche a 540. È un uccello dall'aspetto grazioso ed elegante; vive di preferenza lungo le sponde dei laghi ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] e Michele). Ciò che restava della dote di Antonia sarebbe stato dapprima custodito dal marito sino a quando la figlia femmina non avesse contratto matrimonio e i figli maschi compiuto il ventiduesimo anno di età. Per poter riscuotere quanto spettava ...
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dugonghi e lamantini
Giuseppe M. Carpaneto
Sirene del mare e dei fiumi
Non si tratta di foche e nemmeno di balene o delfini, tuttavia dugonghi e lamantini sono anch'essi Mammiferi adattati alla vita [...] ippopotami, con bocca larga e labbra assai sviluppate. Caratteristiche sono le due mammelle della femmina, poste in posizione pettorale: quando la femmina emerge tenendo fra le braccia il piccolo che sta allattando, ricorda molto una figura materna ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...