(o Rabditidi) Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni, con bocca spesso fornita di dentelli o di uno stiletto. I maschi sono provvisti posteriormente di due spicole chitinose uguali e, talvolta, di [...] , o A. stercoralis (o Strongyloides stercoralis), della lunghezza di 1-2 mm, parassita dell’uomo, nel cui intestino la femmina emette uova da cui nascono le larve rabditoidi; queste, emesse con le feci, si trasformano nel terreno umido in larve ...
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Grande uccello dell'ordine Phoenicopteri, famiglia Phoenicopteridae. Sembra uno smisurato trampoliere, con gambe lunghissime che sostengono un piccolo corpo; becco più alto che largo, dentellato sui margini, [...] di migliaia d' individui. Il suo nido è un grosso tumulo conico di fango; depone uova non macchiate, cova la sola femmina col corpo orizzontale, il collo raccolto sul dorso in varie curve, le gambe raddoppiate sotto al corpo molto al di là della ...
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Genere della sottofamiglia dei Camosci. Ha corporatura massiccia, l'altezza alla spalla è di circa 1 metro; la linea dorsale è assai scoscesa e gli arti robusti, con metacarpo particolarmente grosso e [...] , Sze-Chuan, Kan-su e Shan-si, nutrendosi di erbe e virgulti. Non migra, e forma abitualmente coppie o piccoli gruppi. La femmina porta 8 mesi un sol piccolo (v. camoscio).
Bibl.: Hodgson, in Journal Asiat. Soc. Bengal, XIX (1850), p. 65, tavv. 1-3 ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] mutazioni di geni presenti sul cromosoma X (patologie legate alla X, fig. 6). Questi geni sono presenti in duplice copia nelle femmine (che recano nelle loro cellule due cromosomi X, uno di origine paterna e uno materna) e in singola copia nei maschi ...
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rane, rospi e raganelle
Giuseppe M. Carpaneto
I genitori dei girini
Gli Anuri sono un ordine di Anfibi privi di coda ma con arti posteriori adatti a saltare. Comprendono le rane, i rospi e le raganelle, [...] mediante sacchi vocali: questi suoni servono sia a delimitare acusticamente il territorio di ciascun maschio sia ad attirare le femmine della propria specie. Per questo i canti degli Anuri sono molto ben differenziati da specie a specie. Come in ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] Traù numerose cariche civiche.
Al suo ritorno il C. sposò Giacobina Lodi, dalla quale ebbe tre figli, un maschio, Pietro, e due femmine. Dopo la morte della moglie il C. sposò in seconde nozze Nicoletta Andreis, che gli diede altri cinque figli, una ...
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Uretere
Gabriella Argentin
Red.
L'uretere (dal greco οὐρητήρ, derivato di οὐρέω, "orinare") consiste in un condotto muscolomembranoso, pari e simmetrico. Localizzato in sede extraperitoneale e accollato [...] un ventaglio di tubuli raccoglie l'urina dal rene confluendo in un unico condotto; tale sviluppo non è evidente nella femmina. In alcuni Anfibi, il dotto archinefrico trasporta ancora entrambi i prodotti, mentre in altri, sia negli Urodeli sia negli ...
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cure parentali
Insieme di azioni volte alla cura e protezione della prole da parte di genitori putativi o reali, con lo scopo di garantire a essa la miglior possibilità di sopravvivenza. In senso ampio [...] differenti tipi di risoluzioni e compromessi. Così, in molte specie di uccelli come rondini e rondoni, maschio e femmina collaborano armoniosamente nelle c. p. (cure biparentali), ma in situazioni di abbondanza di cibo il maschio può diminuire ...
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identificabilita
Samantha Leorato
identificabilità Proprietà che un modello statistico deve soddisfare perché sia possibile condurre inferenza statistica (➔) circa i suoi parametri. Intuitivamente [...] Si assuma che X1 e X2 siano due variabili dummy (➔ dummy, variabili), per es., che X1 sia 1 per un maschio e 0 per una femmina, e X2 sia 1 per una femmina e 0 per un maschio. Il modello parametrico è:
{f(y∣X1=x1,X2=x2;θ)∼N(α+β1+(β2−β1)x2,1), θ=(α,β1 ...
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Nome comune dei Crostacei Malacostraci Decapodi appartenenti all’infraordine Brachiuri; diffusi nelle acque marine di tutto il mondo, alcune specie vivono in acque dolci o sono terrestri.
Caratteristiche [...] , soprattutto in ambienti forestali; si rifugia sotto i sassi o in buche; muta in autunno. Si riproduce in maggio-settembre; la femmina trasporta sui pleopodi le uova e i piccoli, per i primi 40 giorni di vita. Diffuso un tempo in tutti i paesi ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...