Famiglia (Antilocapridae Gray, 1866) del sottordine Artiodattili pecoriformi. Ha corporatura piuttosto robusta ma svelta, altezza alla spalla 80-90 cm., testa allungata, rinario ridotto ad una sottile [...] muta una punta anteriore, che lo rende forcuto. L'altezza retta complessiva del corno è nei maschi di 25 cm. circa. La femmina non ha di regola corna; talvolta le ha rudimentali o piccole. Il cranio non ha fossa preorbitale. Il rivestimento peloso è ...
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POLIDESMIDI (lat. scient. Polydesmidae, dal gr. πολύς "molto" e δεσμός "ligamento, segmento")
Filippo Silvestri
Chilognati che hanno tronco composto di regola di 19 segmenti (oltre il collo e il segmento [...] paia sui segmenti fino al penultimo escluso. Il maschio ha trasformate in appendici copulative le zampe del 1° paio del 6° segmento.
La femmina depone le uova in un mucchio, per lo più in nidi di terra da essa costruiti del tutto o in parte. Le larve ...
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LABRIDI o labroidi (dal lat. labrum "labbro"; volg. pesci pappagallo; fr. labroïdes; ted. Lippfische; ingl. wrasses)
Decio Vinciguerra
Famiglia di Pesci ossei del sottordine degli Acantotteri, caratterizzata [...] . In alcune specie di Labrus esiste un accentuato dimorfismo sessuale (il L. mixtus maschio presenta 3 strisce azzurre, mentre la femmina è di color rosso con 3 o 4 macchie nere sulla parte dorsale della coda).
Un altro genere (Scarus) per alcuni ...
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PEDETE (dal gr. πηδηντής "saltatore"; lat. scient. Pedetes Illiger, 1811; fr. pédète; sp. pedetes; ted. Springhase; ingl. jumping hare)
Oscar De Beaux
Genere di Roditori istriciformi, che costituisce [...] complicate e profonde, ove conduce vita sociale. Ha abitudini prettamente crepuscolari e notturne. Non è né molto attivo né veloce, ma capace di lunghi salti se fugge. Si nutre di radici, erbe e granaglie. La femmina partorisce in estate 3-4 piccoli. ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] di S. Giuseppe Maggiore (Prota Giurleo, 1955, p. 263), ma non visse a lungo poiché nel 1649 un'altra femmina, nata a Roma, ricevette nuovamente questo nome.
Probabilmente nel 1647 i due coniugi si trasferirono a Roma ove abbiamo testimonianze ...
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api e vespe
Giorgio Celli
Insetti che vivono in società
Appartenenti alla classe degli Insetti, api e vespe sono molto simili, sia per l'aspetto sia perché entrambe le famiglie di cui fanno parte sono [...] le uova. Nel caso delle vespe polistine ‒ che con le vespine sono diffusissime nel nostro paese ‒ può succedere che diverse femmine collaborino alla costruzione del nido e alla deposizione delle prime uova, anche se ben presto è una sola di loro, la ...
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mutare
Alessandro Niccoli
Attestato in tutte le opere di D., anche nel Fiore; nelle accezioni che ha in comune con ‛ trasmutare ' e con ‛ cambiare ' si alterna con questi vocaboli, per lo più senza [...] comportarsi delle persone: Farinata non mutò aspetto (If X 74) di fronte a D., Tiresia... mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne (XX 40), gli abitatori della valle dell'Arno hanno... mutata lor natura (Pg XIV 40), Progne mutò forma / ne ...
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formare
Vincenzo Valente
Verbo di uso poetico, con eccezione di una sola occorrenza nel Convivio. Il senso prevalenet è " creare ", " generare ", che si desume dai seguenti esempi: veggendo in lei [Beatrice] [...] trasse per formar la bella guancia [di Eva] / il cui palato a tutto 'l mondo costa; e di Eva aveva detto (Pg XXIX 26): femmina, sola e pur testé formata.
Il medesimo valore è proposto dall'unico riscontro del verbo in prosa, in Cv II III 11 ed esso ...
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sogno
Francesco Tateo
Designa generalmente in D. la condizione di chi sogna o il fenomeno del sognare, ossia del vedere durante il sonno (v. SOGNARE); non indica quasi mai la visione stessa, il contenuto [...] si tramuta il pensamento di D. quando si addormenta sul margine del quarto girone (XVIII 145) e vede in sogno una femmina balba (XIX 7): nel primo caso D. allude a immaginazioni che non erano state ‛ sogni ' nel senso specifico della parola, anzi ...
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Uccello appartenente all’ordine Sfenisciformi (da alcuni inclusi nei Ciconiformi), comprendente la sola famiglia Sfeniscidi, composta da 6 generi e diverse specie, proprie dell’emisfero australe, distribuite [...] della riproduzione, si recano a terra in colonie spesso di molte migliaia di individui, e scavano buche nelle quali ciascuna femmina depone un uovo, che cova aiutata dal proprio maschio, il quale provvede pure all’alimentazione del piccolo. Tra le ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...