Mosche, mosconi e zanzare
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti con due ali
Il grande ordine dei Ditteri, a cui appartengono mosche, mosconi e zanzare, è caratterizzato dalla presenza di un solo paio di ali, [...] casi all’anno.
Zanzare
I maschi delle zanzare (famiglia dei Culicidi) si nutrono di nettare e frequentano soltanto i fiori. Solo la femmina ricorre al pasto di sangue per la maturazione delle sue uova. Il modo in cui le zanzare trovano l’ospite e i ...
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genetica, malattia
Nicoletta Rossi
Malattia causata da una anomalia nel materiale genetico di un individuo. Le malattie g. hanno una frequenza complessiva nella popolazione intorno al 3,8÷5,0%. I difetti [...] di solito nascono da genitori sani; normalmente la madre è un’eterozigote asintomatica e può avere parenti maschi affetti. Le femmine possono essere affette se il padre è affetto e la madre è eterozigote o, occasionalmente, in seguito a inattivazione ...
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ventre
Alessandro Niccoli
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Convivio; nella maggior parte degli esempi indica la regione esterna dell'addome.
Nell'Inferno l'uso del vocabolo [...] la parola conserva il senso proprio, ma compare in contesti che vanno interpretati secondo il senso allegorico. Allorquando la femmina balba, apparsa a D. nel sogno, tenta di sedurlo con il suo canto, Virgilio, afferratala, dinanzi l'apria / fendendo ...
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FEMMINILE DEI NOMI
In italiano la formazione del femminile dei nomi può avvenire in diversi modi.
• Il modo più comune per ottenere il femminile dei nomi è sostituire la desinenza del maschile (-o, -e) [...] / la giudice
• Molti nomi di animali, per lo più selvatici, hanno un’unica forma per indicare l’animale sia maschio, sia femmina (➔genere promiscuo)
La tigre, la volpe, la balena, il topo, lo gnu, il ragno
• Nel caso dei ➔prestiti non adattati (cioè ...
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drudo (druda)
Calogero Colicchi
In Pd XII 55 Dentro vi nacque l'amoroso drudo / de la fede cristiana, indica " colui che si trova al servizio ", il " vassallo ", ed è termine feudale (dal germanico drud, [...] e ancille.
In Rime dubbie XXX 16 e l'un dicea: " Vedi bella druda ! ", ha invece il significato non comune di " femmina galante " (Contini, il quale però non esclude, essendo qui d. riferito alla cornacchia addobbata con le penne altrui, che sia ...
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comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] fenomeni di interazione tra organismi non riconosciuti come eventi comunicativi (per es. un maschio di rana per attirare una femmina si mette in mostra gracidando, ma così si fa individuare anche da un predatore). Sono stati così stabiliti due ...
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Zoologia
Ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli Uccelli che contribuiscono a mantenere costante la temperatura del corpo e rappresentano (quelle delle ali e della coda) i costituenti [...] altre p. il piumaggio giovanile o livrea giovanile, simile nei due sessi; il maschio cambia la livrea successivamente e la femmina la conserva, pur con periodiche mute, per tutta la vita. In alcuni Uccelli, per es. le beccacce, il piumaggio giovanile ...
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Magli, Ida. – Antropologa culturale italiana (Roma 1925 - ivi 2016). Acutissima indagatrice dei nodi centrali del pensiero politico, etico e scientifico occidentale, è stata tra le figure cardinali dell’antropologia [...] su questo tema vanno citati La donna, un problema aperto (1974), Matriarcato e potere delle donne (1978), La femmina dell'uomo (1982), La sessualità maschile (1989) e Sulla dignità della donna (1993). Fondamentali e profondamente innovativi anche ...
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Psicanalista e filosofa belga naturalizzata francese (n. Blaton, Hainaut, 1932). Figura tra le più complesse e interessanti della filosofia contemporanea, nucleo strutturale del suo pensiero è il tema [...] magistrale l'opera Speculum. De l'autre femme, 1974, trad. it. 1975, punto di riferimento di generazioni di femministe), è giunta in seguito ad analizzare i modelli di interazione multiculturale alla luce di una teoria globale delll'intersoggettività ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] affatto; tutto il loro apparato digerente è fortemente ridotto. Gl'individui dei due sessi non differiscono molto tra di loro: le femmine, in complesso, sono più grandi, più pesanti, più tozze; i maschi più piccoli e più snelli (fig. 4). Non volano ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...