Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] il picco di velocità, la crescita rallenta sempre più fino a cessare, momento che varia da soggetto a soggetto; è più precoce nelle femmine e si colloca intorno ai 13-15 anni, ma può raggiungere e superare i 18-20. Questo termine è in rapporto alla ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] inerente, reale, è necessario ricorrere a formazioni perifrastiche (o analitiche) del tipo zebra maschio / femmina o volpe maschio / femmina.
L’assegnazione del genere ai nomi animati non dipende dunque solo dalla caratterizzazione sessuale dei ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] dal patriziato.
Dalla moglie, sposata nel 1562 e figlia dello spettabile Agostino Soffia, Tommaso ebbe tre maschi e una femmina. L'ascesa politica della casata è misurabile dagli imparentamenti dei figli di Tommaso: Anfrano sposò in prime nozze una ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] 12, in Fogolari, p. 165), e vi sarà anche presente nel 1715 con Ritratti, nel 1724 con una grande Samaritana e nel 1767 con una Femmina (F. Borroni Salvadori, Le esposiz. d'arte a Firenze..., Firenze 1974, pp. 14, 116, 17, 74). Si sa che il C. si era ...
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cangiare
Antonietta Bufano
Il verbo, di chiara discendenza francese (changier), è di uso quasi esclusivamente poetico, come ‛ cambiare ' (v.), con cui si alterna - con 18 occorrenze contro 13, escluse [...] con meliga rossa, e tutta la massa ... cangerebbe colore).
La metamorfosi di Tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne (If XX 41), è vista attraverso un trasformarsi di membra: cangiandosi le membra tutte quante (v. 42; si noti ...
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processo di sviluppo in psicoanalisi
Antonella Gentile
Padre e funzione paterna
Per un uomo l’acquisizione della funzione paterna non è legata al semplice riconoscimento di un’evidente paternità biologica, [...] possono svolgere in misura variabile. In tempi più recenti è stato meglio compreso il processo di sviluppo della femmina, che spesso cerca inconsciamente nel padre non tanto un oggetto sessuale, quanto una ‘versione’ meno ambivalente del rapporto ...
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obedire (ubbidire; ubidire)
Lucia Onder
La forma ‛ obedire ' è presente soltanto in prosa, nel Convivio, salvo un unico caso (obediendo), in Pd VII 99. ‛ Ubidire ' compare in poesia: nella Vita Nuova, [...] loro di non ubbidire; If X 43 Io... era d'ubidir desideroso; Pg XXIX 25 là dove ubidia la terra e 'l cielo, / femmina, sola e pur testé formata, / non sofferse di star sotto alcun velo; Pd VII 99 per non potere ir giuso / con umiltate obedïendo poi ...
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Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] all'italiana, da L'armata Brancaleone (1966) a La ragazza con la pistola (1968), da Romanzo popolare (1974) a Speriamo che sia femmina (1986), per il quale M. ricevette un David di Donatello e il suo unico Nastro d'argento. Dopo il ritiro di Leo ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] che eseguono tutti i lavori della s., e quella dei soldati (che manca in pochi generi), anch’essa rappresentata da maschi e femmine sterili che hanno per compito la difesa del nido e delle spedizioni. Anche le larve e le ninfe (neanidi) delle termiti ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] sono usati per indicare entità e fenomeni del mondo celeste (tab. 1).
Biologia
Con ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina e il maschio. In genetica si indicano con P la generazione parentale, con F1, F2, F3 le successive generazioni. Negli ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...