CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] les femmes", cercando, però, di svelenirne la carica misogina ed antiuxoria. Lo circoscrive ad "invettiva contro una malvagia femmina", colla quale nulla hanno a che vedere le leggiadre e nobili "donne di Francia", meritevoli, invece, di tutti ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] , parecchi, morirono probabilmente in tenera età. Si sa di uno morto appena nato il 15 ag. 1463, e di una femmina, Alessandra, in quell'anno forse grandicella. Dei figli di I. forse sopravvisse solo Antonia, fidanzata a Galeotto Manfredi nel 1480 ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] che ai club italiani e alla nazionale fosse più congeniale, e largamente più redditizio, un ruolo da «squadra femmina», che lasciasse all'avversaria il pallino del gioco, contenendone le sfuriate con una difesa ben impostata, e contrattaccasse ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] improvviso, e sarebbe stato esso a sua volta la causa della scomparsa di operaie in specie che contano solo maschi e femmine (Intorno all'origine delle forme dulotiche, parassitiche e mirmecofile, in Rend. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, n ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] 'Aposa, nella platea maior e in curia S. Ambrosii) avevano accolto, oltre a lui, il primogenito Riccardino e una femmina, Lazzarina: entrambi presero i voti francescani.
Fonti e Bibl.: Chartularium Studii Bononiensis, Bologna 1909-1981, I, pp. 48, 50 ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] o poco prima), e in ambedue i casi ad opera della stessa materia tagliente, il vetro; la necessità per l'amante femmina di uccidere esseri viventi (due orchi; una volpicina), per sanare col loro grasso le piaghe del maschio. Quando la guarigione è ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] '69, con la speranza della nascita di un erede, accesero tra i legittimisti nuovi entusiasmi, presto però delusi perché nacque una femmina, Maria Cristina Pia, morta a tre mesi.
F. alla fine del 1866 aveva sciolto il ministero. Il 21 apr. 1870, senza ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Luigi Gonzaga procuratore presso il re di Boemia. Ebbe cinque figli: Aldrighetto, Alberto, Giancarlo, Francesco Leone, Azzone; e una femmina, Franceschina.
Fonti e Bibl.: G. Orti Manara, Cronaca inedita dei tempi degli Scaligeri, Verona 1842, pp. 6 1 ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] fu il fatto che Maria Amalia non riusciva ad aver figli né sani né maschi; il 24 nov. 1745 nacque la quinta figlia femmina.
La svolta decisiva del regno italiano di C. si verificò nella seconda metà del 1746. La battaglia di Piacenza (15 giugno ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] si rinvia alla Bibliografia di A. Rocca citata. Per il rapporto con Amalia Guglielminetti cfr.: M. Guglielminetti, La rivincita della femmina, Genova 1986; A. De Toma, Lo sconosciuto unico incontro d'amore di G. G. e Amalia Guglielminetti, in Lettere ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...