Ipofisi
Patrizia Vernole
L'ipofisi, o ghiandola pituitaria, è un organo ghiandolare e nervoso situato alla base della scatola cranica in una cavità dell'osso sfenoide, denominata sella turcica, chiusa [...] degli ormoni tiroidei. Le gonadotropine regolano tutte le attività del follicolo e dell'ovaio (v.), l'FSH induce nella femmina la maturazione del follicolo di Graaf e la secrezione degli estrogeni, nel maschio lo sviluppo dei tubuli seminiferi e la ...
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HUGGINS, Charles Brenton
Claudio Massenti
Chirurgo, nato a Halifax (Canada) il 22 settembre 1901. Conseguito il M.D. a Harvard nel 1924, ha svolto la maggior parte della sua attività di chirurgo nell'università [...] della mammella e riuscì a dimostrare che tale condizione caratterizzava i cancri della mammella indotti nel ratto femmina dagl'idrocarburi cancerogeni (1959) e dalle radiazioni ionizzanti (1963). Sulla base dei risultati ottenuti con questo test ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] da un'ampia fessura del palato; si presenta in un caso su 2500 nascite ed è molto più frequente nelle femmine che nei maschi; sembra essere legata a un fenomeno di ereditarietà multifattoriale (interazione tra fattori genetici e ambientali) ed è ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] di un gene o di un gruppo di geni, dipendente dal fatto che quel gene proviene dal genitore maschio o dal genitore femmina. Il fenomeno è stato scoperto nel topo, osservando che l’instaurarsi di un fenotipo normale richiede non solo l’esistenza di ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] il picco di velocità, la crescita rallenta sempre più fino a cessare, momento che varia da soggetto a soggetto; è più precoce nelle femmine e si colloca intorno ai 13-15 anni, ma può raggiungere e superare i 18-20. Questo termine è in rapporto alla ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] , Mut e Khonsu (t. tebana), Osiride, Iside e Oro, oppure quello arcaicissimo di una madre e due figli (maschio e femmina: culti greci di Leto, Apollo e Artemide, culto di Fortuna Primigenia, di Iuppiter e Iuno bambini a Preneste); un particolare tipo ...
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Anatomia
In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei Vertebrati che compare nella porzione mediana dell’archipallio (area d’i.), come centro di correlazione olfattoria. In Rettili, Uccelli e [...] le pinne pettorali sono corte e larghe, una sola dorsale, caudale assente. Il maschio ha sul ventre una borsa nella quale la femmina depone le uova fecondate, e da cui escono i piccoli dopo un periodo di incubazione. Nuota in posizione verticale e si ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] equiparate ai testicoli dagli studi anatomici alessandrini) e produzione di seme. La differenza tra i sessi consiste nel fatto che la femmina è incompiuta: i suoi genitali sono rivolti all'interno come gli occhi delle talpe, il suo corpo è freddo e ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] l’inizio della pubertà e diventa più evidente con il progredire dell’età, associandosi a un aumento dell’estradiolo nella femmina e del testosterone nel maschio. Uno spiccato aumento delle gonadotropine si può osservare nella donna a ogni ovulazione ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] piogge, la lunghezza della luce del giorno, i cicli lunari).
Certi animali possono alternare due modalità di riproduzione: le femmine dei piccolissimi Crostacei di acqua dolce del genere Daphnia (artemie e pulci d’acqua) possono produrre uova di due ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...