CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] Il concilio di Trento e la riforma tridentina, Roma 1965, I, pp. 383-400 passim; F. Molinari, Visite Pastorali dei monasteri femminili di Piacenza nel sec. XVI, ibidem, II, pp. 699-731 passim; J. I. Tellechea Idigoras, Sondeo en el proceso romano del ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] L’archivio del monastero delle Clarisse di Santa R. di Viterbo, in Vite consacrate: gli archivi delle organizzazioni religiose femminili. Atti dei Convegni... Spezzano-Ravenna... 2006, a cura di E. Angiolini, Modena 2007, pp. 113-146, e in traduzione ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] gesuiti presenti nei suoi possedimenti. Appoggiò la nascita delle dame inglesi di Mary Ward, ma impedì impegni stabili della Compagnia con ordini femminili, specialmente in Francia. Proibì in Perù l’istituzione e la direzione di congregazioni mariane ...
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SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] Bougard - L. Feller - R. Le Jan, Roma 2002, pp. 499-526; T. Lazzari, Una mamma carolingia e una moglie supponide: percorsi femminili di legittimazione e potere nel regno italico, in ‘C’era una volta un re...’. Aspetti e momenti della regalità, a cura ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] Lo venne così a conoscere la contessa Ratti, nipote di Pio XI, che lo incoraggiò a realizzare modelli per abiti femminili, introducendo nel suo atelier donne dell’alta aristocrazia. Nel 1940 costituì la ditta individuale Schuberth Emilio in via Lazio ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] il 26 maggio a Verona. In seguito, l’attività poetica si ridusse a qualche poesia d’occasione e alla collaborazione a periodici femminili e strenne letterarie.
Il 14 maggio 1865, con l’aiuto di Emilia Peruzzi e di vari estimatori tra cui N. Tommaseo ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] 1935, inviò una natura morta, un paese e la Fanciulla nuda, il capolavoro che suggellava una serie di nudi femminili iniziata nel 1928.
L’anno successivo, tra le mediocri recensioni delle opere di Trombadori esposte alla Biennale veneziana spiccava ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] suo e dell’altrui lavoro. Fu in quegli anni che il M. si affermò come grande scopritore di talenti, soprattutto talenti femminili.
La lista dei nomi delle soubrette che debuttarono con lui, negli anni e decenni seguenti, è una parte consistente della ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] e come Ortensie (1912; Roma, Gall. comun. d'arte moderna). A Roma, agli Amatori e cultori, esponeva intanto ritratti femminili della borghesia e ancora giovani popolane (Fiore e frutta: 1908), ma anche qualche paesaggio, come Estate al Giardino del ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] di catechesi.
Protestò di non gradire molto la disposizione conciliare che sottoponeva al vescovo i monasteri e i conventi femminili per sottrarli al controllo dei rispettivi ordini maschili, anche se fin dalla sua prima visita il M. si preoccupò ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....