VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] opposto, in corrispondenza del Popolo vittorioso, le Ore liete, ovvero la fine della guerra, sono rappresentate da due figure femminili, una in piedi benedicente (La madre) e l’altra seduta (La vedova), effigiata mentre porge al bambino la reliquia ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] contenitori per doti.
Il L. vendeva anche berretti di varie fogge e colori, panno, velluto, lino, indumenti femminili, armi, filotorto o spago. Partecipò a investimenti finanziari in diverse società e commerciò in generi alimentari (vino, granaglie ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] di Palma il Giovane e, soprattutto, dei Tintoretto dal quale il C. desume buona parte dei propri tipi maschili e femminili e la caratteristica maniera di impiegare la luce in zone contrapposte di chiari e di scuri. Altri suggerimenti (si vedano le ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] in nove uffici – corrispondenti ai principali settori di lavoro (organizzazione, cultura, sport, stampa, assistenza, sezioni femminili, estero, turismo, laureati e diplomati) e a loro volta ripartiti in sezioni – che avrebbero dovuto rappresentare ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] di ordine musicale. Nel 1838ad esempio, proponendo l'istituzione di un premio differenziato per le voci maschili e per quelle femminili, si sofferma a parlare della tecnica del canto e dei vari tipi di vocalità, additandone concreti esempi nei nomi ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] lucchese Giovanni Buonvisi, le autorità cittadine a intervenire con norme più severe per limitare le spese eccessive per gli ornamenti femminili e i banchetti funebri. Tale richiesta fu accolta e il 16 di quello stesso mese anche il M. fu convocato ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] costumi delle donne di Francesco da Barberino (ibid. 1815), di cui arricchì l'edizione con note sulla storia e i costumi femminili del Trecento, secolo al quale sarebbe tornato con il Discorso… sopra gli spettacoli, le feste e il lusso degl'Italiani ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] lo «spirito cristiano [...] in tutta la società» (L’Azione cattolica, discorso al Congresso dell’Unione internazionale delle leghe femminili, Roma 1930, pp. 6 s.).
Nel duplice ruolo, si interessò della crisi italiana che portò all’avvento del regime ...
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SAVOIA, Bianca
Fabrizio Pagnoni
di. – Figlia di Aimone e di Iolanda (Violante) Paleologo di Monferrato, nacque attorno al 1336 forse a Chambéry e trascorse la giovinezza in Savoia (Muratore, 1907, p. [...] fu il suo impegno in favore di alcune istituzioni ecclesiastiche del dominio (in particolare Ordini mendicanti e comunità femminili), a cui accordò privilegi ed esenzioni (Santoro, 1976, pp. 140, 244, 252; Milano, Biblioteca Ambrosiana, ms. D59suss ...
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FERRI, Augusto (Augusto Antonio)
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 9 luglio 1829 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Indirizzato alla pittura dal padre Domenico, frequentò [...] si ricorda quella dell'"Aquarium" ottenuta con un trasparente dietro cui, tra alghe e pesci, comparivano personaggi femminili in costumi ottocenteschi. E ancora le scenografie dell'opera spagnola Las manzanas de oro rappresentata al teatro Español ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....