CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] troppo scopertamente apologetico che induce il C. a interpretazioni tendenziose. Inoltre l'enumerazione delle varie virtù femminili (fortezza, temperanza, bellezza, costanza, ecc.) riesce alla fine stucchevole, così come sforzata e paradossale è l ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] Sensi, Documenti per la beata Angelina da Montegiove, in La beata Angelina da Montegiove e il movimento del Terz'Ordine francescano femminile. Atti del Convegno, Foligno… 1983, a cura di R. Pazzelli - M. Sensi, Roma 1984, pp. 47-122; M. Fois, I papi ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] edizione delle sue poesie raccolte in due volumi con le illustrazioni di O. Monti. Nel 1855-57 scrisse versi su riviste femminili di Milano, come il Corriere delle dame e La Ricamatrice. Nel 1856 sposò in seconde nozze a Venezia la poetessa Erminia ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] allieve di nobili famiglie. Oltre a insegnare il catechismo e le preghiere comuni, guidavano le allieve nell’apprendimento dei lavori femminili e di tutto ciò che una donna di quel tempo doveva conoscere per guidare saggiamente una casa. A tutte le ...
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LAMBRANZI, Gregorio
Gloria Giordano
Attivo nei primi decenni del XVIII secolo come coreografo e ballerino, non se ne conoscono i dati anagrafici. Notizie biografiche si ricavano dal frontespizio e dall'introduzione [...] anche editore), al quale fece da modello per la realizzazione delle 101 incisioni su rame, in vesti sia maschili sia femminili.
La Tantz-Schul, manuale e allo stesso tempo raccolta di balli in cui sono indicate tutte le componenti dello spettacolo ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] e sociale. Lo esigeva la situazione del Biellese, che stava diventando uno dei poli industriali nel settore tessile. Avviò scuole femminili affidandole alle suore rosminiane, grazie al rapporto di stima con il loro fondatore A. Rosmini. Nel 1839, poi ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] Th. Moore, poema all'epoca di gran moda. Il lavoro venne preceduto da un'ampia serie di sanguigne, in cui i volti femminili riprendono l'idea stilnovista della donna perseguita dai preraffaelliti (De Grada, p. 36).
Tornato in Calabria, nel 1889, lo J ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] uditore dell'avvocato fiscale, ma poi a palazzo il suo compito era invece, fondamentalmente, quello di rimediare compagnie femminili per il segretario Francesco Gherardini e per i nobili che decidevano di soggiornare nella città.
In concomitanza con ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] nascosti in una nicchia dietro la tela scorrevole della Madonna del Suffragio. Ai lati di questa due figure allegoriche femminili su mensole, a grandezza naturale, fungono da colonne in quanto sormontate da corone di angioletti che reggono capitelli ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] dell’Unione donne italiane: era sua ferma convinzione, maturata fin dalla Resistenza, che le organizzazioni femminili, mantenendo un certo margine di autonomia rispetto ai partiti, rappresentassero uno strumento importante per la democratizzazione ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....