TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] sia nel paese d'origine che in quello d'accoglienza, Tordo dovette eludere i controlli della polizia indossando abiti femminili e rifugiarsi a Genova, e successivamente a Milano, dove era stata appena proclamata la Repubblica Cisalpina, di cui ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] risposta il C. dimostrò di voler realizzare ad ogni costo l'opera riformatrice, che estese anche ai monasteri femminili sottoposti all'ordinario, suscitando accese polemiche e vivaci proteste. Con una serie di disposizioni proibì infatti alle monache ...
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TRIMBOCCHI, Gaspare, detto il Tribraco
Claudia Corfiati
TRIMBOCCHI (Tirimbocchi), Gaspare, detto il Tribraco. – Figlio illegittimo di Jacopo Trimbocchi e di Giovanna, fu battezzato a Reggio Emilia il [...] che scrisse una serie di carmina, forse mai raccolti in un liber, erotici, all’indirizzo di almeno tre figure femminili diverse (Pantea, Galantide, Giulia; ma non manca un carme alla Vergine), ed epigrammatici (come alcuni epitaffi, o il carme ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] -34, la visita delle parrocchie urbane del 1543 (cui collaborò il gesuita Diego Laynez) e la visita dei monasteri femminili del 1546-47. Pisani promosse inoltre la ricostruzione del duomo di Padova e importanti lavori del palazzo vescovile. Nel 1555 ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] e sessuologia, XXIX (1957-59), pp. 390-413. Tra i suoi scritti sull'argomento si ricordano ancora: Sul concetto di virilità e di femminilità, ibid., XXX (1960), pp. 156-179, e L'applicazione del test di Karen Mackover in associazione col T.A.T. in ...
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REZZARA, Nicolo
Luigi Trezzi
REZZARA, Nicolò. – Nacque a Chiuppano (Vicenza) l’8 marzo 1848 da Marco Rezzara e da Speranza Fontana. Nicolò era il primo di quattro figli.
Il padre, modesto possidente [...] mano all’opera delle cucine economiche, per combattere la pellagra. In seguito fondò varie società di mutuo soccorso (anche femminili) e cooperative. Contribuì alla nascita della banca di piccolo credito (1891) e delle casse rurali, non certo per ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] Arcadi, a cura di G.M. Crescimbeni, I, Roma 1716, pp. 163-194), nonché di un sonetto composto successivamente, Sdegna Clorinda a i femminili uffici (con altre sue rime, in Rime scelte di poeti illustri, a cura di B. Lippi, I, Lucca 1709, pp. 218-221 ...
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GERARDO
Annibale Ilari
Non conosciamo le sue origini, né la sua data di nascita. Monaco cistercense di S. Severo in Classe (Storia di Ravenna, pp. 222, 271), nella seconda metà del 1169 fu eletto arcivescovo [...] ravennate i beni che occupava illegittimamente. G. ebbe ulteriori difficoltà anche dai monasteri bolognesi maschili e femminili che si rifiutavano di corrispondergli gli onorari di procura. Il pontefice commise la soluzione della controversia a ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] o d’impegnativa novità sulla scena maggiore a un teatro da camera fatto di prelibate rarità settecentesche e ottocentesche (Le astuzie femminili e Il credulo di Cimarosa, La serva padrona e la Nina, o sia La pazza per amore di Giovanni Paisiello, L ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] suo ideale successore.
Particolarmente difficile dovette essere per il B. l'urto con la triste realtà dei monasteri femminili veneziani, i cui costumi non esattamente religiosi e le cui ricorrenti indiscipline sono testimoniate vivacemente da alcuni ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....