CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] . aderì in qualche modo a questo spirito di rinnovamento ed a lui il papa indirizzò vari brevi riguardanti la riforma dei monasteri femminili.
Il 23 marzo 1538 alla partenza del papa alla volta di Nizza, il C. fu nominato legato di Roma ed assolse il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] e vendette. Rigido moralista, egli oppose decreti e ingiunzioni contro le irregolarità che avvenivano nei conservatori femminili della diocesi, provocando la reazione dei responsabili laici del conservatorio dell'Annunziata i quali trasferirono sul ...
Leggi Tutto
GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] si caratterizzavano per un'accelerazione metabolica e traspiratoria, dovuta al periodo vegetativo più breve rispetto alle piante femminili (o ovulifere) che assorbono acqua per un tempo più lungo e manifestano esigenze nutritive notevolmente maggiori ...
Leggi Tutto
RUSCA, Claudia Francesca.
Marco Bizzarini
– Nacque intorno al 1593, come lascerebbe intendere una Biografia delle monache umiliate risalente al 1684 circa.
Si ignorano i nomi dei genitori e il luogo [...] ).
A quanto pare i Sacri concerti riflettono la vita musicale delle umiliate con esecuzioni affidate a organici interamente femminili, in cui le parti di basso e tenore venivano trasposte all’ottava superiore. Singoli componimenti della raccolta sono ...
Leggi Tutto
GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] s.).
Dopo un solo mese la G. fu da Civita Castellana tradotta a Roma, prima nelle carceri di Termini, poi in quelle femminili del convento del Buon Pastore, dove scontò la sua pena fino al giugno 1857, quando fu posta in una sorta di domicilio coatto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] In questi anni ricevette dall'arcivescovo di Napoli, Francesco Pignatelli, l'incarico di guida spirituale dei monasteri femminili della Chiesa metropolitica. Analogamente fece, poco dopo, il cardinale Innico Caracciolo, vescovo di Aversa, in seguito ...
Leggi Tutto
GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] e antropologiche nei riguardi del tragico, specie quando è declinato, nella letteratura teatrale, in figure e personaggi femminili. Partendo da una ridefinizione critica delle nozioni di "perdita del referente" e di "eclissi del senso", prodotte ...
Leggi Tutto
MASSEI, Bartolomeo
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Montepulciano il 2 genn. 1663, da Lorenzo, appartenente a una famiglia patrizia di antiche origini lucchesi.
Dopo essersi addottorato in utroque iure [...] promulgò editti per la riforma dei costumi del clero, dei religiosi, dei monasteri femminili, e introdusse in città le maestre pie Venerini, dedite all’insegnamento femminile. Nel 1738 celebrò un sinodo (26-28 ottobre) in cui confermò le costituzioni ...
Leggi Tutto
FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] chiudere l'opera con la dimissione degli orfanelli. Non fu abbastanza per evitare nel 1890 la ribellione delle case femminili di Benevento e Roma. Questa riuscì in un primo tempo a trovare ascolto tra le autorità ecclesiastiche, ottenendo l'autonomia ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Gennaro
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 17 gennaio 1622, figlio secondogenito di Alfonso, signore di Lauriano, e di Laura Cicinelli e fu battezzato dal parroco di S. Angelo a Segno.
Suo [...] il pagamento e l’elezione del predicatore quaresimale, di competenza dell’università, e la nomina dei governatori dei monasteri femminili di clausura delle Vergini, di S. Chiara e dello Spirito Santo, svolta nella prassi dalle famiglie nobili di ...
Leggi Tutto
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....