ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] a quelli secondari geometrici, spezzando l'unità di decorazione. L'uso della linea di contorno è più esteso (visi, vesti femminili, ali). La lunga fila di carri introduce un'importante novità: nei cavalli, per la prima volta, viene usata l'incisione ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA (v. vol. Iv, p. 802)
G. Garbini
Gli scavi condotti tra il 1961 e il 1963 dall'inglese D. H. Trump nel sito preistorico di Skorba e quern italiani iniziati [...] luogo le moltissime iscrizioni votive puniche ed alcune greche, su vario materiale, frammenti di statue (per lo più femminili), oggetti metallici. Una colonna proveniente dal santuario è conservata intera in una villa dei dintorni.
Al periodo tardo ...
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BOSTON
E. Lissi
Museum of Fine Arts. - Nel 1869 la Social Science Association ed il Massachussetts Institute of Technology sollecitarono l'apertura di un pubblico museo di opere d'arte. Nel 1871 venne [...] iscrizioni non ancora decifrate. Da Bharhut (India centrale) proviene un frammento di statua in pietra rappresentante una divinità femminile ornata di ricche collane, datato intorno al 150 a. c.; dalla regione del Gandhāra la statua di una divinità ...
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GUMELNIŢA, Civiltà di
V. Dumitrescu
Cultura eneolitica della pianura danubiana in Romania e della metà orientale della Bulgaria, fino ai Balcani.
Le importanti scoperte fatte nella stazione eponima [...] umana e zoomorfa: più realistica nella fase iniziale, diventa col tempo sempre più stilizzata. I diversi tipi di statuette femminili si ricollegano al mondo egeo-asiatico e sono in diretta dipendenza della plastica di quelle contrade, tanto dal punto ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (Opitergium)
B. Forlati Tamaro
Piccola città della provincia di Treviso nella bassa pianura alluvionale veneta; già municipio romano. Poco sappiamo delle sue [...] alcune are circolari riccamente decorate da girali in cui spiccano tre grossi encarpi che sostengono belle teste-ritratto maschili e femminili.
La città fu tra le prime a risentirsi della minaccia delle invasioni barbariche. Nel 167 d. C. i Quadi e ...
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TELL ar-RIMAH
G. Garbini
Località nell'Iraq settentrionale, nel Gebel Singiar, circa 50 km a O di Ninive. Sulla base di documenti rinvenuti nell'archivio del palazzo è stata identificata con l'antica [...] -assiro, datato a T. R. con Salmanassar I (1273-1244) e il suo successore Tukulti-Ninurta I, appartengono alcune maschere femminili in terracotta smaltata.
A N-E del tempio è stato iniziato lo scavo di un palazzo, contemporaneo del tempio più antico ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (Μεταπόντιον, Metapontum)
P. C. Sestieri
Uno dei centri archeologici più importanti della Magna Grecia. Benché gli scavi non siano molto estesi, [...] ellenistica. Tra queste vanno segnalate una testina di terracotta di stile geometrico, e varie statuette fittili, sia maschili che femminili, che permettono di conoscere alcuni aspetti dell'arte di M., che nei suoi primi periodi ha un suo carattere ...
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TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] tamen ars ei favisse in Gorgone visa est, Pli n., loc. cit.), si potrebbe cogliere nel tipo con tratti squisitamente femminili e gli occhi chiusi, che presuppone un originale pittorico dell'ultimo ellenismo, noto dal modello di gesso di Hildesheim ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Ferro la differenziazione sociale all'interno di queste comunità si esprime attraverso ostentazioni di ricchezza concentrate nelle tombe femminili.
Anche le più antiche presenze greche nell'area tirrenica compaiono in questo periodo in Campania, nell ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] all’età bizantina. A tale proposito, è interessante notare la persistenza del culto che si riferisce sempre a una divinità femminile: alla Dea Madre preistorica si sostituiscono in progresso di tempo l’Astarte fenicia, la Giunone romana e, da ultimo ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....