COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] in Porto in Ravenna sotto il priorato di Francesco Musti de' Landi da Vicenza. Nel 1541 è autorizzato ad accogliere confessioni femminili, ed è vicario di Desiderio da Lucca, priore del monastero di S. Giuliano in Imola. Nel corso dello stesso anno ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] la cinepresa si sofferma sui volti e sui corpi delle donne e giustappone al degrado economico la bellezza dei corpi femminili, ma la sua capacità immaginifica si sviluppa nei successivi Die Büchse der Pandora (1929; Lulù ‒ Il vaso di Pandora) e ...
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BIANCHINI, Angiola
Giuliana Limiti
Nata a Mantova da Carlo e da Carolina Rinaldi il 13 febbr. 1826, con la guida del marchese Giuseppe Valenti Gonzaga e del sacerdote Enrico Tazzoli si diede, ancora [...] 'asilo infantile di Urbino, presieduto dai conti Bernardino e Anna Staccoli-Castracane. Nel 1869 diventò direttrice delle scuole elementari femminili di Fano, dove rimase fino alla morte, avvenuta in questa città il 6 marzo 1915.
Seguace di Ferrante ...
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Pittore polacco (Cracovia 1891 - Sanary-sur-Mer, Var, 1953), naturalizzato francese. Allievo di J. Pankiewicz all'accademia di Cracovia, espose a Parigi per la prima volta nel 1911. Dopo aver servito nella [...] dipinse, su sfondi bui, con contorni incisivi a larghi piani di colore, sotto la cui vivacità si maschera una malinconia tipicamente slava. Dipinse anche nudi femminili, spesso interpretati con esplicita sensualità, e, negli ultimi anni, paesaggi. ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] generale; il teatino Girolamo Ferro, di cui il C. si servì per sei anni, in particolar modo nella riforma dei monasteri femminili ed in quella del clero; il gesuita Bonocore. Importanti per l'azione riformatrice del C. furono anche i suoi legami con ...
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Lupino, Ida
Francesca Vatteroni
Regista e attrice cinematografica e televisiva inglese, nata a Londra il 4 febbraio 1914 e morta a Burbank (California) il 3 agosto 1995. Come attrice lavorò dapprima [...] dei meccanismi narrativi del noir che conferiscono uno stile classico alla scabrosa materia del film. Il tema del corpo femminile, legato a quelli dell'agonismo e della carriera, ritorna in Never fear (1950), che ha per protagonista una danzatrice ...
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COSINI, Vincenzo
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Silvio, nacque a Pisa nel 1505 (infatti il 30 marzo di quell'anno viene battezzato: cfr. Bacci, 1917, p. 112). A probabile che fin dall'inizio [...] Gamba (1929, p. 232) attribuisce le due statue di Virtù del portale nord del palazzo, ma le due figure femminili presentano una esecuzione aggraziata ed esile tipica dello stile di Silvio; al C. potrebbero invece essere attribuiti quegli omamenti di ...
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ALBANESI, Angelo
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, attivo in Italia e in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. Si formò alla scuola veneziana, quasi contemporaneamente ad I. [...] , in prima edizione e con notevole successo, nel 1779. Incise poi soggetti d'occasione e ritratti di personaggi maschili e femminili del gran mondo, in piccoli tondi ed ovati, secondo la moda del Bartolozzi (ritratto del capitano di vascello Edward ...
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Pittore (Liebau, Slesia, 1874 - Breslavia 1930). Compiuti gli studî all'accademia di Dresda (1894-96) e di Monaco (1898-99), viaggiò in Italia, in Svizzera e in Germania (1896-97; 1900-03). Nel 1908 si [...] di Breslavia dal 1920, in quegli anni M. lavorò a stretto contatto con E. Heckel, dipingendo di preferenza nudi femminili immersi nel paesaggio naturale (Coppia di amanti, 1918, Düsseldorf, coll. priv.; Estate, 1921, Berlino, Staatliche Museen). Dal ...
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Neshat, Shirin
Giovanna Mencarelli
Fotografa e videoartista iraniana, nata a Qazvin il 26 marzo 1957. Trasferitasi nel 1974 negli Stati Uniti per studiare arte, ha frequentato la University of California [...] .
Del 1993 sono i suoi primi lavori Unveiling e Women of Allah, serie fotografiche in bianco e nero, che ritraggono figure femminili, tra cui la stessa artista, ricoperte dal chador: sulle parti del corpo libere dai veli (il volto, le mani e i ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....