LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] chiesa, demolita nel Settecento, di S. Pier Maggiore a Firenze. L. sembra aver avuto con il monastero benedettino femminile cui apparteneva la chiesa un rapporto privilegiato, dal momento che eseguì per essa probabilmente altre tre opere: oltre alla ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] ; Z.Garbèa, G. F., in La Donna, IV (1907), pp. 15 ss.;G. Biagi, Chi è? Roma 1908, p. 121; C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1915,pp. 258 ss.; G. Casati, Manuale di letture per le biblioteche, le famiglie e le scuole, Milano 1921, p. 54; T. Rovito ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] , approvata in Senato il 19 dello stesso mese, volta a contenere le spese eccessive per ornamenti, vesti e gioielli, sia femminili sia maschili.
Il 7 apr. 1532 il Maggior Consiglio lo elesse capitano a Zara. Preso possesso della carica nell'agosto ...
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MALCOVATI, Piero
Ettore Calzolari
Nacque da Angelo e da Maria Lardera il 12 apr. 1902 a Pavia, dove, concluso il primo ciclo di studi e vinto il concorso per un posto di alunno del collegio Ghislieri, [...] Arch. di ostetricia e ginecologia, LVI (1951), pp. 484-505. Fu inoltre autore della trattazione Patologia chirurgica dei genitali femminili nel IV volume del trattato diretto da G. Castiglioni Patologia chirurgica, Milano 1950, pp. 209-351.
Membro di ...
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CADORIN, Ettore
Luisa Giordano
Nacque a Venezia il 1º marzo del 1876 dallo scultore e plasticatore Vincenzo e da Matilde Rochin; fu fratello del pittore Guido. La fonte più ampia di notizie che si abbia [...] successiva (1907) lo vide espositore ancora con opere di piccolo formato e con Gioia di vivere, gruppo di tre nudi femminili che ricalcavano la tematica e le cadenze più usuali del periodo. Alla Biennale del 1909 espose tra l'altro una placchetta ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] , Roma, Gall. naz. d'arte mod.), ricca di vibrazioni. Si cimentò anche nella ritrattistica, ma quando due ritratti femminili gli furono rifiutati alla Biennale veneziana del 1903, si convinse ad abbandonare questo genere; né mancano, sebbene poco ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] d'Arte Moderna a Roma) e molti altri (alcuni nella Pinacoteca di Chieti). Verso la maturità l'artista eseguì anche nudi femminili, ma la vena migliore è da cercare nei bronzetti realistici.
Era anche un disegnatore gustosissimo, largo, mosso, e un ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] le sculture dei Santi protettori, tra cui il S. Ambrogio (firmato; Pane, 1977, p. 168). I resti delle figure femminili recano nei costumi, nelle acconciature (come le "trecce a canestrella") realistiche e negli occhi di cristallo nel predisposto cavo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] oratorio di S. Francesco di Sales (il santo della affabilità e dello zelo pastorale). Data l'incompatibilità con le istituzioni femminili, fu posto dalla marchesa di Barolo nell'alternativa tra l'oratorio o l'ufficio di cappellano a tempo pieno; di ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] il 1782 Penna restaurò due statue di Venere e una di Giove in marmo, ora in deposito a Varsavia, e tre figure femminili che sorreggono un vaso di alabastro, rimaste non identificate.
Del 1779 è la famosa lode di Antonio Canova (A. Canova, I Quaderni ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....