FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] romanzi successivi, ma attenuati e fusi in un solo carattere, intinti in un senso di spiritualità superiore: "Io credo al femminile eterno, a un sesso misterioso delle anime, a unioni ben diverse dalle nozze umane ma strette per lo stesso principio e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] dette impulso alla visita apostolica che si protraeva da circa due anni, fece concludere l’indagine dei monasteri femminili e, dal settembre 1566, si intraprese una nuova revisione delle parrocchie. Inoltre il cardinale vicario Giacomo Savelli emanò ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] , Torino 1989 (comprende tutti gli scritti dell'autore sul G.); M. De Benedictis, La piega nera. Groviglio stilistico ed enigma della femminilità in C.E. G., Anzio 1991; F.P. Botti, C.E. G. o la filologia dell'apocalissi, Napoli 1996; G. Patrizi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] dei religiosi (1855 e soprattutto 1866) questi riuscirono sostanzialmente a superare la dura prova. Riguardo ai nuovi istituti femminili, il papa si dimostrò favorevole, pur non ritenendo opportuna in quel momento l’introduzione di voti solenni, e ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] ; e il recupero di una dolcezza classicistica, ben diversa da quella cara al padre, evidente qui in alcuni personaggi femminili e giovanili, di assorta spiritualità ma di raccolta e lineare essenza disegnativa gotica. Toccante emotività emana la ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e trasparente del Rinascimento toscano e umbro (Botticelli, il primo Raffaello, Perugino). Infine una serie di ritratti femminili, generalmente di piccole dimensioni.
Molti degli scritti del periodo 1918-21 (apparsi su Valori plastici, La Ronda ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] nella vita privata, a volte sostituendolo nei locali alla moda per consentirgli di sfuggire ai fotografi con le sue conquiste femminili.
Tuttavia con il cinema l’attore ebbe un rapporto ondivago. L’esordio sul grande schermo avvenne in Vanità di ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] rilievi di soggetto veterotestamentario (Creazione di Adamo e Cacciata dall'Eden) e infine dai due gruppi con le figure femminili, pressoché a tutto tondo. Queste ultime incarnano i valori della carità, della fertilità e della liberalità, secondo una ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e previdenza, di esonero dall'invio al fronte, e il rafforzamento del sindacato per l'afflusso di nuove maestranze anche femminili e per la sua funzione di rappresentanza di categoria. Alla fine del 1915 gli stabilimenti ausiliari ammontavano a 221 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] esperienza di progettista con la particolare dimensione dello spazio/tempo scenico. Dopo due prime realizzazioni, Le astuzie femminili di Domenico Cimarosa portate in scena a Napoli (1974) e Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini portato ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....