L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] del “sistema” a quattro fibule tra fine VI e terzo decennio del VII secolo implicò la coeva introduzione nel costume femminile della fibula a disco e di altri tipi di fibule tardoantiche, secondo una modalità comune a contesti culturali come quelli ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] separate). Appare, invece, piuttosto scontata, quasi un topos del genere, la terza accusa riguardante le amicizie femminili di Simmaco. Probabilmente già in questa fase della vicenda gli accusatori formalizzarono le accuse, redigendo un "libellus ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] .; E. Graziosi, Lettere da un matrimonio fallito: M. M. al marito Lorenzo Onofrio Colonna, in Per lettera: la scrittura epistolare femminile tra archivio e tipografia, secoli XV-XVIII, a cura di G. Zarri, Roma 1999, pp. 536-584; P.F. Cholakian, Marie ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] altri due Ordini a quella benedettina ‒ e il fatto che dell'Ospedale esistette anche un ramo femminile (ebbe dodici conventi femminili in Europa).
Gli Ospitalieri possedevano un ingente patrimonio nel Vicino Oriente, dislocato in più di cinquecento ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] ). È evidente come la destinazione di questo importante complesso di prerogative e terre, capitato nelle mani di due eredi femminili, divenisse ben presto un fatto di importanza capitale per la famiglia Gonzaga.
La G., rientrata a Mantova alla morte ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] a Trieste, dove svolse la professione di ostetrica. Fortemente impegnata nel Partito comunista italiano e in diverse associazioni femminili, si adoperò molto anche a favore degli ex deportati. Dopo un primo matrimonio con Salvatore De Rosa, si ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] i suoi temi più scottanti e attuali: emarginazione, disagio sociale, omosessualità. Tra le voci più significative emergono quelle femminili di M. Larue, F. D’Amour e M. Proulx.
L’architettura canadese si ispirò dapprima soprattutto alla tradizione ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , vanno ricordati S. U. Thomsen e B. Gren Jensen, anche narratore e critico. Più affinate e decantate sono le liriche ‘femminili’ di P. Tafdrup e di J. Preisler. Tra i narratori si sono distinti P. Hultberg, in particolare con Requiem (1985), J ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Ferro la differenziazione sociale all'interno di queste comunità si esprime attraverso ostentazioni di ricchezza concentrate nelle tombe femminili.
Anche le più antiche presenze greche nell'area tirrenica compaiono in questo periodo in Campania, nell ...
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. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] parte la genesi linfatica, per trasmissione all'appendice del processo flogistico da organi vicini (in genere i genitali femminili), alla quale spetta un'importanza ristretta, le due ipotesi patogenetiche che riscuotono un consenso più esteso sono l ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....