Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sola Roma, nel 1895, cioè circa venti anni dopo l’applicazione della legislazione eversiva del 1866, ci sono 22 istituti femminili in più rispetto al 1850. In Italia le 28.172 religiose segnalate nel censimento nazionale del 1881 sono tutte o quasi ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] così anche ad ammodernare la vecchia e logora teorizzazione medico-psichiatrica dell'inferiorità femminile, che attribuiva l'isteria a una patologia degli organi genitali femminili, anche se si continuò a lungo a curarla con l'isterectomia, non di ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] dell'escissione simulata presso i dìì del Camerun, per i quali il prepuzio non ha, in quanto tale, una connotazione femminile e dove l'esaltazione del dolore associato alla circoncisione è la prova alla quale deve sottomettersi unicamente colui che è ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] forzata nella tomba era alleviata dalle offerte alimentari, da oggetti quotidiani e, forse, anche apotropaici, come figurine femminili o simboli solari (tra cui non è escluso che si possano annoverare certe punte di freccia), il viaggio ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] di Shiva e la vagina della sua consorte, simboli della potenza creatrice del dio e della sua śakti, o energia femminile. L'archeologia non ha, dal suo canto, fornito dati incontrovertibili sui culti di epoca harappana. Nulla prova, ad esempio ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] alla struttura del corpo, alle malattie, agli strumenti, ai farmaci, alle malattie degli occhi e alle malattie femminili (Clemente Alessandrino, Stromata, VI, 4). Tale elenco trova riscontro in alcuni cataloghi di iscrizioni di templi, nonché ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] chirurgici che tendono a modificarne l'aspetto esteriore per adattarlo a modelli scelti nel vasto patrimonio di immagini femminili della pittura europea, in una modalità che può essere considerata l'approdo più radicale (tenuto conto della sua ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] di circa 4 punti percentuali rispetto al Centro-Nord e di 8 punti rispetto alla media UE; per i tassi femminili gli scarti erano, rispettivamente, di 15 e 25 punti.
Con 'carenza occupazionale' vogliamo allora indicare, nel caso del nostro paese ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] e nel 1940 (v. Kroeber, 1952; tr. it., pp. 619-627 e 669-696) ai mutamenti degli abiti da sera femminili, volte a dimostrare appunto le regolarità delle variazioni in un campo apparentemente dominato dalla casualità e dalla volubilità.
Se il concetto ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] . Per le piante da fiore, il termine ‛embriologia' è generalmente esteso a comprendere anche i gametofiti maschili e femminili (granuli pollinici e sacchi embrionali). L'aumentata mole di conoscenze è basata sulla ricerca microscopica e sulla ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....