Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] "Signs: Journal of Women in Culture and Society", 1994, 1, 20, pp. 79-105 (trad. it. in Genere. La costruzione sociale del femminile e del maschile, a cura di S. Piccone Stella, C. Saraceno, Bologna, Il Mulino, 1996).
s. ortner, Is female to male as ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] poco più di una stagione intorno al 2450 a.C.; l'unica sepoltura rinvenuta era di un individuo di sesso femminile posto nella fossa in posizione accovacciata e accompagnato da un solo oggetto: un ciottolo utilizzato come lisciatoio per brunire la ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] , A., Die Frau und der Sozialismus, Zürich 1883 (tr. it.: La donna e il socialismo, Roma 1973)
Beccalli, B., Le politiche del lavoro femminile in Italia: donne, sindacati e Stato tra il 1974 e il 1984, in ‟Stato e mercato", 1985, XV, 3, pp. 423-460 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] il mantello al centro del petto e per la tipologia di fibule a disco, a croce, a protome animale. L'abitudine femminile gota di appuntare sul vestito una sorta di mantello tenuto da due grandi fibule gemelle permane ancora nel VII secolo ed è l ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] 117-132; A. Marengo, Contributi per uno studio su Leonardo Murialdo educatore, Roma 1964, pp. 453-480.
18 Per approfondimenti sugli oratori femminili cfr. L. Caimi, Cattolici per l’educazione, cit., pp. 35-38.
19 Su queste figure cfr. P. Dal Toso, E ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] . La donna è, per natura, delicata e sofferente e solo il coito, con le sue conseguenze generative, può curare 'il male femminile'. L'opposto della donna feconda è la donna isterica, i cui sintomi variano a seconda delle condizioni in cui si trova ...
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Imbarcazione leggera di forma allungata, scavata in un unico tronco d’albero e per lo più manovrata a remo alla battana o a doppia pagaia, più raramente a vela. Quella usata dagli indigeni dell’America [...] K2 500 m, K1 1000 m, K2 1000 m, K4 1000 m, C1 500 m, C2 500 m, C1 1000 m, C2 1000 m, slalom K1, C1 e C2; gare femminili di K1 500 m, K2 500 m, K4 500 m, slalom K1.
Il Gruppo milanese della c., fondato da una trentina di soci il 18 giugno 1934, fu il ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] . È composto da sezioni (voci o parti), e si caratterizza a seconda dei vari registri della voce umana presenti (voci maschili, femminili e di ragazzi, o bianche). Il c. è a voci pari quando comprende solo uno di questi tre settori della voce umana ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Bornholdt (n. 1960: This big face, 1988; How we met, 1995) si caratterizza per la sua dimensione autoironica. Molte le voci femminili: dall'io diviso di L. Edmond (n. 1924: Collected poems, 1994) all'impalpabile io lirico di J. Kemp (n. 1949); dall ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] fin dai primi anni della sua presa del potere. Lo scopo è quello di estendere il consenso al regime tra la popolazione femminile, non diversamente da quanto occorso in altri contesti, come si è detto in precedenza. Ma c’è di più. Nella prospettiva di ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....