GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] il quale Vasari ricorda "un Giove irato e uno placato" e "un Atlante con il mondo addosso", nonché due figure femminili con spada e bilancia, probabilmente allegorie della Giustizia.
Nel dicembre 1541 il G. raggiunse nuovamente Vasari, questa volta a ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] , il cui figlio fu arconte di Tebe (Egitto) sotto Adriano. Elementi estrinseci, come le pettinature nei ritratti femminili, la forma della barba nei ritratti maschili, ecc., possono fornire altre indicazioni cronologiche. I modi romani imitati in ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] nel duomo di Alba, di spettanza della famiglia Calderari. Lo stesso studioso ha proposto di identificare i due ritratti femminili con Maria e Margherita, figlie di Matteo Calderari, signore di Grinzane dal 1483.
Secondo quanto attestano i documenti ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo di Domenico berrettaio, che divenne il modello di tutte le sue immagini femminili, e che, secondo l'aneddotica probabilmente malevola del Vasari, avrebbe per sempre amareggiato, col suo carattere impossibile, la ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] da una gradinata, lo zoccolo era decorato da una gigantomachia, tra le colonne (di ordine ionico) erano statue femminili.
Numerose statue furono elevate nel santuario durante tutto l'ellenismo, in particolare nella parte S della terrazza di esso ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] Reggio, nel 1544. Negli affreschi in S. Maria della Steccata scoperto è invece l'influsso ancora del Parmigiánino, nelle figure femminili tra i rosoni della volta, dell'Anselmi nella Pentecoste (1546-53) e nella Adorazione dei Magi (1555-1566), e qui ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] docente universitario, «il suo grande amore» (Giubilei, 2011, p. 127), nonché il modello per quasi tutti i personaggi femminili della sua produzione artistica, alla quale dedicò Pentothal.
Nel gennaio 1979 un editoriale di del Buono lo consacrò tra i ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] un'appariscente testimonianza del barocchismo decorativo che caratterizza tale civiltà. Provengono nella gran maggioranza da tombe femminili e sono lavorati quasi esclusivamente in bronzo. Il tipo più diffuso consiste in una frangia di catenelle ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] di una "dea-madre" in cui l'accentuata adiposità era il carattere precipuo. Tecnicamente, la realizzazione cicladica della figura femminile sembra prendere le mosse dal ritaglio su placche di marmo di una linea di contorno, di cui l'espressione ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] , come l'ancona con l'Assunzione della Vergine di Giacomo e Giulio Francia o la Natività di Gesù con due figure femminili a destra e coro di angeli in lato, attribuita a Pellegrino Munari.
Soli ricordava che il G. intervenne in particolare sulla ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....