BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] Wurzel der röm. Bildniskunst, in Das neue Bild der Antike, Berlino 1942, pp. 85-99, fig. 14; B. Schweitzer, Die Bildniskunst der röm. Republik, Potsdam 1945; A. Giuliano, Busti femminili da Palestrina, in Röm. Mitt., LX-LXI, 1953-54, p. 172 ss. ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] nel Neolitico (insediamento di Khiro;kitìa) e nel Calcolitico (4°-3° millennio); simboli fallici in pietra, statuine femminili dai seni e dai fianchi pronunciati, testimoniano la presenza di culti di fecondità. La ceramica comprende anche vasi ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] e del Sinni), con le numerose sepolture di individui di condizione privilegiata.
In entrambi i siti, le tombe femminili uniscono all'esibizione di ricchissime parures ornamentali la presenza di ceramiche greche e greco-coloniali e di vasellame in ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] forse di Saint-Denis-du-Pas, alle quali bisogna aggiungere il palazzo episcopale; più a O sorgevano due monasteri femminili, Saint-Christophe e Saint-Martial, quest'ultimo fondato intorno al 630 da s. Eligio e destinato a ospitare trecento religiose ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] di scimmia, di porcospino, di lepre corrente, di coniglio, di cerbiatta, di testa maschile entro un elmo, di testa femminile, di mandorla, persino di genitali virili. Le fabbriche di Corinto si dedicarono specialmente a questo genere di vasetti; gli ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] in centri distanti dalla capitale, come Salonicco e Cipro. Notevole importanza ebbe pure la committenza esercitata da membri femminili dell'aristocrazia, come Anicia Giuliana (inizio sec. 6°). In ogni caso il lusso e la superba qualità artistica ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] a metopa, lamine a sbalzo ornate con figurazioni di origine orientale (centauro, pòtnia theròn, melissa, sfinge, pròtomi femminili) e arricchite nella fase più evoluta da finissimi ornati a granulazione. Nello stile delle oreficerie sono lavorate le ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] però da un tirocinio tecnico seppure arricchite da una notevole cultura pittorica e visuale, particolarmente del costume. Specialmente nei profili femminili di Alatiel (II, 7; c. 23v), Neifile (III, intr.; c. 31v) e Jancofiore (VIII, 10; c. 95v) sono ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (Bruxelles, Bibl. Royale, 9961-62, c. 25r) accolgono invece la tradizione del tentatore che appare a Eva in sembianze femminili, perché, vedendo un'immagine simile a sé, essa si lasci convincere più facilmente (versione araba della Caverna dei tesori ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] vasi, come ad esempio due piatti, uno da Taranto e uno a Tubinga, e su uno dei vasi plastici a testa femminile attribuito a Syriskos, databile intorno al 480, oggi a Boston, nel quale il n. appare vivacemente gesticolante in una posizione squilibrata ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....