BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] canzoni e sirventesi, non improbabilmente composte dietro commissione, hanno come oggetto la consueta lode delle bellezze femminili, lode che costituisce il tema fondamentale anche dei sonetti da lui indirizzati al Sacchetti. Varie composizioni ...
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GOLDMANN, Amalia
Stefania Vastano
Nacque a Trieste il 14 ott. 1856 da Enrico e Carolina Norsa. Scarsissime sono le notizie sulla formazione di questa pittrice che, come affermò in un'intervista rilasciata [...] del Comitato di organizzazione civile e, come vicepresidente del Consiglio nazionale della donna italiana, dette vita nel 1916 ai Fasci femminili. Con tale ruolo si recò nel 1918, dopo la fine della guerra, in Istria e Dalmazia, dove rimase per circa ...
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DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] , ibid. s. d.; in collab. con B. Gamberini, Nuovo metodo per lo studio collettivo del solfeggio nelle scuole elemeritari maschili e femminili, ibid. 1895, in collab. con B. Gamberini e T. Mantovani.
Il D. morì a Bologna nel giugno 1906.
Bibl.: C ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] , Note sulla letter. italiana nella seconda metà del sec. XIX, in La Critica, IX (1911), pp. 16-20; C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1915, p. 138; G. Manacorda, La duchessa d'Andria e le "Favole comuni e meravigliose", in Nuova Antol., 1º dic ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] , e, con maggior efficacia di discorso, contro i vizi delle donne, in particolare delle cantanti, ed in genere contro i costumi femminili.
Nel 1706 pubblicò ancora un volume di Prose sacre. Morì il 22 giugno 1708.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] storiografica relativa a questa fase dell'incontro di Ugolino con Chiara e dei progetti di Onorio III per gli insediamenti monastici femminili (v. un'ottima messa a punto di M.P. Alberzoni, Chiara e il Papato, Milano 1995, pp. 32-68) appare indubbio ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] emigrò a Napoli per perfezionarsi nel mestiere e soprattutto ampliare le sue conoscenze riguardo alle pelli e ai modelli di calzature femminili in voga nella società dell’epoca. Nel 1910, quindi, a soli 12 anni, grazie al prestito di 20 lire dello ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] di nascondere l'argento proprio o altrui nei loro chiostri. Questa proibizione si proponeva anche come un tentativo di riforma dei monasteri femminili, ribadito da un editto contro gli abusi che vi avevano luogo.
L'8 febbr. 1610 il D. fu nominato da ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] . Ciò significava soprattutto controllare l'applicazione dei decreti tridentini; ottenere l'osservanza della clausura dei monasteri femminili e, data la sistematica penuria di sacerdoti, porre un freno ai continui contrasti e alle divisioni ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] noto sotto il titolo Il Genio dell’America, fu scoperto nel 1829 e si presentava come un’allegoria con tre figure femminili, personificazioni dell’America fra la Giustizia e la Speranza. Nello stesso anno, Adams concluse il suo mandato ratificando la ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....