GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] Salerno, di Pozzolatico presso Firenze, centri che arrivarono a undici nel 1952. Mentre l'attività nei collegi femminili fu affidata a diverse congregazioni religiose, i collegi maschili furono messi sotto la responsabilità dei fratelli delle Scuole ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] da una concezione della donna che la identificava con il suo destino di moglie e di madre. La necessità dell'educazione femminile non significava infatti, anche per la F., confondere i ruoli dell'uomo con quelli della donna: "Gli uomini s'ebbero in ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di riscuotere sussidi, di proteggere il clero, di metter pace tra le famiglie: giunsero così almeno ventisei ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] a Maria Malibran, diva rossiniana, per il ridotto scaligero. Fino alla metà degli anni Trenta le numerose immagini femminili di Vestali e Veneri (fra cui Vestale inghirlandata, 1834: Agliè, castello ducale) sembrano attenersi strettamente ai modelli ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] come della prima fondazione della B. (avendo s. Gaetano di Thiene dato disposizioni affinché non si accettasse il governo di comunità femminili), e non vi si risolse che nel 1633, quando era generale il Santomagno.
La B. era morta a Napoli il 20 ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] palazzo Barberini a Roma). Nella ritrattistica dei Brescianini si inserisce una serie di effigi di personaggi maschili e femminili di profilo, che mostrano acconciature e abiti differenti ma posseggono grosso modo tutti gli stessi tratti somatici, e ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] e freddo, particolarmente nei lunghi monologhi di contenuto moralistico e sentenzioso. Notevole rilievo è dato ai personaggi femminili, probabilmente in seguito all'introduzione sulle scena di attrici, ma anche in consonanza con l'intonazione ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] scult. a Roma nel XVIII sec., in Boll. d'arte, s. 5, IIX (1974), 3-4, p. 168; G. Sacchi Lodispoto, Monumenti femminili nella basilica di S. Pietro..., in Lunario, 1978, pp. 499, 500 n.; A. González-Palacios, in Civiltà del'700 a Napoli... (catal ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] la C. pubblicava a Verona un volumetto di Terze rime, che conteneva tre liriche ispirate alla soppressione dei monasteri femminili. Un altro volumetto di versi con il medesimo titolo di Terze rime lo pubblicava sempre a Verona nel 1812. Conteneva ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] però dopo un contatto diretto coi problemi della sua diocesi attraverso l'esame del clero, la riforma dei monasteri femminili, la visita pastorale (attività già iniziate sotto i suoi vicari generali Giulio Pavesi e Luigi Campagna). I risultati di ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....