GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] 18 (18p− e 189−) e la sindrome da monosomia 21 o antimongolismo.
Le principali aberrazioni dei cromosomi sessuali associate a fenotipi femminili sono la sindrome di Turner e le polisomie X. La prima, nella forma tipica, si associa a un corredo 45, X ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sesso, per i quali la diagnosi è più facile. Ciò non dipende da un maggior numero di diagnosi esatte nel sesso femminile, ma al contrario da un maggior numero di false diagnosi di tumore. La frequenza di diagnosi false positive aumenta fortemente con ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] diverse strategie, quali l'ermafroditismo che, grazie alla presenza nello stesso individuo di organi genitali maschili e femminili, consente a un singolo individuo di autofecondarsi, e la neotenia, ossia il raggiungimento della maturità sessuale già ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] spesso associata a un altro evento di vitale importanza: la fertilità della terra. Quest'ultima è quasi sempre rappresentata al femminile, in contrapposizione al cielo di sesso maschile. "La donna è il campo e il maschio è il dispensatore di sementi ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] (allocazione di risorse necessarie a nutrire e allevare la prole) che controlla la fitness maschile e quella femminile. La principale differenza tra maschio e femmina risiede nella differente dimensione dei rispettivi gameti (stato di anisogamia ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] comunque che per entrambe le varianti l'alterazione dipenda dal gene che codifica per btk.
Per esempio, nel sesso femminile le cellule B hanno inattivazione del solo cromosoma X, che è andato incontro a mutazione. Le conseguenze di ricerche miranti ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] 'osservazione di 10.000 coppie sessuali. In seguito, i due ricercatori hanno descritto le reazioni sessuali, maschili e femminili, contribuendo alla soppressione di numerose idee false, tra le quali quella secondo cui la donna è costruita sul modello ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] articolari e l'anchilosi.
In Italia l'artrite reumatoide colpisce circa l'1% della popolazione. Si riscontra più frequentemente nel sesso femminile, 2-4 volte rispetto a quello maschile. Di solito inizia tra i 20 e i 50 anni, pur potendo esordire a ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] modo apprezzabile fino alla pubertà. Inoltre, le donne hanno circa lo stesso numero di peli degli uomini, anche se quelli femminili sono più piccoli e chiari e quindi meno visibili. È interessante osservare che durante l'accrescimento il feto umano ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] successivamente in un oocita privato del nucleo. Sono stati anche pubblicati i primi risultati ottenuti crioconservando pronuclei femminili prelevati da ootidi, oociti a due nuclei (v. oltre). Dovrebbero trovare vantaggio da queste tecniche di ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....