GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] s.).
Dopo un solo mese la G. fu da Civita Castellana tradotta a Roma, prima nelle carceri di Termini, poi in quelle femminili del convento del Buon Pastore, dove scontò la sua pena fino al giugno 1857, quando fu posta in una sorta di domicilio coatto ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] quale lo istituiva erede con l'obbligo di assumere il cognome e le armi gentilizie e trasmetterli agli eredi maschili e femminili.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere particolari, mazzo58 Cev-Cha, 1696, 10 luglio 1696; 1718 in ...
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Partito nazionale fascista (PNF)
Partito nazionale fascista
(PNF) Partito politico italiano fondato l’8 novembre 1921 al teatro Augusteo di Roma durante il 3° Congresso nazionale dei Fasci italiani [...] dal partito circa 120.000 iscritti) e potenziò il ruolo del partito in settori della società (mondo giovanile, universitario, femminile e via dicendo) meno curati dal predecessore. La segreteria successiva, affidata ad A. Starace (dic.1931-ott. 1939 ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ricercato intellettualismo e uno humour nero. La produzione delle scrittrici della sua generazione privilegia i temi più specifici della condizione femminile, quali il rapporto di coppia e il legame con la famiglia e con i figli. Oltre a T. Tomioka e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] con altre lingue si è molto discusso. Il triconsonantismo esiste anche nelle lingue semitiche e così la desinenza del femminile, -t, vari pronomi nominali, alcune desinenze e coniugazioni verbali, la distinzione delle frasi in nominali e verbali e un ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] a più di 400 figure zoomorfe, attribuibili a 14 specie, diverse impronte di mani e simboli riferibili all'immagine femminile. Si tratta di un archivio straordinario che illustra soprattutto le grandi faune selvagge caratteristiche dell'epoca: mammut ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] promossa da Ignazio da Loyola e approvata da Paolo III nel 1540. Ai nuovi Ordini maschili si affiancarono, poi, nuovi Ordini femminili: quello che si aggiunse ai Somaschi e la Compagnia di S. Orsola istituita a Brescia nel 1535 per opera di s. Angela ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] degli anni sessanta raccoglievano dal 15 al 20% dei lavoratori organizzati dell'America Latina), cooperative, leghe femminili, ecc., allo scopo di fornire masse organizzate e quadri ai partiti politici democratico-cristiani, che, nati generalmente ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 13 giugno 1575, mirò invece a ristabilire secondo il primitivo rigore l'osservanza della clausura in seno alle comunità femminili.
Nel quadro del suo programma di rinnovamento religioso, il papa favorì l'espansione degli Ordini di recente fondazione ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] luterana in Italia, ibid., 15, 1892, pp. 365-474.
B. Amante, Giulia Gonzaga contessa di Fondi e il movimento religioso femminile nel sec. XVI, Bologna 1896.
Dépêches de M. de Fourquevaux ambassadeur du roi Charles IX en Espagne, 1565-1572, a cura ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....