Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...]
10.
Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d’ogni specie, e combattere contro il moralismo, il femminismo e contro ogni viltà opportunistica o utilitaria.
F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo, Paris, Le Figaro, 20 febbraio ...
Leggi Tutto
RAVERA, Camilla
Aldo Agosti
RAVERA, Camilla. – Nacque ad Acqui Terme (Alessandria) il 18 giugno 1889, da Domenico e da Emilia Ferrero. Seconda di sette figli tra i quali per tutta la vita rimasero stretti [...] , si occupò soprattutto della rubrica Tribuna delle donne. Il 10 marzo 1922 vi pubblicò un articolo Il nostro femminismo, che può essere considerato «il manifesto della politica femminile comunista di quegli anni» (Gabrielli, 1999, p. 30).
Nel ...
Leggi Tutto
Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] 76.000 voti.
Il saggio Ave Mary (2011) inaugura lo sforzo ermeneutico di Murgia di conciliare il cristianesimo con il femminismo, che in God save the queer (2022) si allarga alla rivendicazione di un fondamento cristiano della famiglia queer, sulla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] prima volta in un corso di lezioni per donne sul corpo e la sessualità, divenne il manuale più letto dalla generazione del femminismo. L’idea-guida è l’importanza che può avere per la vita di una donna la conoscenza del proprio corpo e un’educazione ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] dietro di sé. «Dopo aver rifiutato Lenin, perché dovrei oggi giurare su Luce Irigaray?» (Le vedove di Lenin e la deriva femminista, in Micromega, VII (1990), 15, pp. 7-15, in partic. p. 10). E mentre non condivideva la tesi dell'estraneità delle ...
Leggi Tutto
Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] furono, però, le ‘bandiere’ dei diversi gruppi: dall’anarchismo all’ammirazione per la figura di Mao Zedong, dal femminismo al culto di Che Guevara.
In Francia le ribellioni vennero presto riassorbite. In Germania, invece, presero vita alcune ...
Leggi Tutto
ideologia
Stefano De Luca
Idee e valori finalizzati all'azione sociale e politica
Nato sul finire del Settecento per indicare una nuova scienza, il termine ideologia deve la sua fortuna a Karl Marx, [...] , socialismo, comunismo, fascismo, nazionalsocialismo), a movimenti sociali caratterizzati da un'elaborazione teorica (femminismo, pacifismo), a orientamenti idealiculturali (terzomondismo, multiculturalismo) e infine a orientamenti di politica ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] .
Nella scena italiana della fine degli anni Settanta, anche in relazione con processi sociali e aperture internazionali (il femminismo, i movimenti giovanili), era cresciuta una domanda di cambiamento della qualità delle relazioni, che aveva posto l ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] ’Ottocento, a cura di G. Conti Odorisio, Napoli 1992, pp. 169-186; V.P. Babini - L. Lama, Una donna nuova. Il femminismo scientifico di Maria Montessori, Milano 2000, ad ind.; R. Farina, Politica, amicizie e polemiche lungo la vita di Anna Maria M ...
Leggi Tutto
ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] il Partito socialista a non smarrire la sua carica ideale, accettò una sorta di divisione dei compiti tra il femminismo borghese (legittimato a rivendicare comunque il voto alle donne) e i socialisti (che nella loro battaglia per il suffragio ...
Leggi Tutto
femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...