Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] movimento per i diritti civili, la rivolta degli studenti e dei ghetti neri, l'opposizione alla guerra in Vietnam, il femminismo, tutti questi eventi e processi, e altri ancora, mettono in crisi i paradigmi, gli stili professionali e di ricerca fino ...
Leggi Tutto
Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] di vista esclusivamente maschile e gli sfugge il corpo come 'metafora'. Ai nostri giorni, invece, dopo che il femminismo ha destabilizzato le asserzioni sull'erotismo ed esplorato tensioni e contraddizioni, si può ben affermare che più la sessualità ...
Leggi Tutto
La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] per essere considerati à la page. Sottolineando tutte le disparità ancora presenti nel mondo dell’arte tra maschi e femmine, ma anche la ‘moda’ di esibire presenze femminili, le Guerrilla girls focalizzano l’attenzione su uno dei pericoli attuali ...
Leggi Tutto
Estetica e medicina
Ivan Cavicchi
Più di un secolo fa nasceva e si sviluppava l’attuale medicina scientifica, in un contesto culturale dominato dalla razionalità positiva con, sullo sfondo, una rivoluzione [...] proprio corpo fa di questo tema una priorità non solo culturale, ma anche politica, proponendo quelle tematiche, care al femminismo ma ancor prima all’esistenzialismo, che ruotano intorno all’esperienza come corpo proprio o vissuto. Oggi il corpo si ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] in alto» in tutte le attività lavorative (Donna e top manager, cit., pp. 181-183): «non ho vissuto da protagonista il femminismo nei suoi anni più caldi: ero impegnata nel mio lavoro all’estero e poi a Ivrea. Lavoravo e facevo carriera, dimostrando ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] , Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Milano 1976, pp. 332 s., 386; F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia. 1919-1926, Roma 1978, pp. 9-15, 21, 193 s.; H. Ullrich, La classe politica ...
Leggi Tutto
Educazione
Franco Cambi
Duccio Demetrio
L'educazione (dal latino educare, forma intensiva di educere, "trar fuori, allevare") è un insieme di processi volto a favorire e orientare la crescita della [...] ecologiste e per una sana alimentazione biologica (non diversamente da quanto fecero negli anni Sessanta e Settanta il femminismo, il movimento per la liberazione sessuale e per la depenalizzazione dell'aborto) - un'attenzione accentuata per la ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] in essi" (Pagliano, p. 69), aprendosi a quello che lei considerava "più una forma di umanesimo che vero e proprio femminismo" (intervista di S. Petrignani, in Il Messaggero, 8 nov. 1983). Ancor più, questo sguardo largo sulla vita, sia pure da ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] alla politicità del momento, sulle difficoltà del rapporto privato uomo-donna». L’articolo, che anticipa un tema chiave del femminismo, «poneva l’accento sulla coerenza necessaria, in chi tenta di lottare contro ogni tipo di sopraffazione, fra il ...
Leggi Tutto
MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] del protagonista in La città delle donne (1980), una sfrenata ma alquanto manieristica esplorazione del pianeta donna all’epoca del femminismo: stavolta il M. non riuscì a conferire al personaggio del maschio fuggiasco e sotto accusa nulla più di un ...
Leggi Tutto
femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...