Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] anzitutto Amtmandens døttre («Le figlie del prefetto», 1855) di J.C. Collett, che introduce il dibattito sui problemi del femminismo. Ma soltanto dopo il 1870 il romanzo segue con il dramma il generale corso europeo. Un realista di fondo romantico è ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] of hell (2005) di S. Shepard (n. 1943). Il teatro delle donne, cui è appena venuta a mancare la 'cronista' del femminismo americano, ossia W. Wasserstein (1950-2006: Third, 2005), conta tra le sue file P. Vogel (n. 1951), sardonica osservatrice delle ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] 2004), sguardo di un ragazzo sull'America degli anni Venti del Novecento. Numerose sono le narratrici, fin dalla stagione del femminismo degli anni Settanta: M.-C. Blais (n. 1939) ha dedicato una trilogia al Novecento con Soifs (1995), Dans la foudre ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] in essi" (Pagliano, p. 69), aprendosi a quello che lei considerava "più una forma di umanesimo che vero e proprio femminismo" (intervista di S. Petrignani, in Il Messaggero, 8 nov. 1983). Ancor più, questo sguardo largo sulla vita, sia pure da ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] alla politicità del momento, sulle difficoltà del rapporto privato uomo-donna». L’articolo, che anticipa un tema chiave del femminismo, «poneva l’accento sulla coerenza necessaria, in chi tenta di lottare contro ogni tipo di sopraffazione, fra il ...
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femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...