Ibsen, Henrik
Antonella Gargano
Lo scrittore della ribellione femminile
Autore drammatico norvegese tra i più importanti dell'Ottocento, Henrik Ibsen ha messo in scena il malessere, le colpe, le debolezze [...] . Non è un caso che la scrittrice tedesca Lou Andreas-Salomé, amica di Rilke e di Nietzsche e aperta alle problematiche femministe, abbia dedicato un suo saggio proprio alle donne di Ibsen (1892). Nora, il celebre personaggio di Casa di bambola (1879 ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] of hell (2005) di S. Shepard (n. 1943). Il teatro delle donne, cui è appena venuta a mancare la 'cronista' del femminismo americano, ossia W. Wasserstein (1950-2006: Third, 2005), conta tra le sue file P. Vogel (n. 1951), sardonica osservatrice delle ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] ) in cui le tesi di Vickers a favore della r. coesistono con le diverse versioni sociologiche, decostruzioniste, femministe del ''discorso'', senza che questo sincretismo interdisciplinare autorizzi il minimo dialogo. Un'altra rivista, fondata da J ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] dall'altra. Sarebbe ancor più importante riuscire a distinguere i vari gruppi in base alle loro ideologie: dalle femministe e dagli utopisti di sinistra agli alti ufficiali delle forze armate e al nascente sottogruppo della 'fantascienza mercenaria ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] della sera. Negli articoli di questi anni si occupa spesso della condizione femminile. Condivide le rivendicazioni delle femministe ma non il loro atteggiamento orgoglioso e antagonista verso i maschi. La terza raccolta saggistica, Vita immaginaria ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] l'uomo, vittima e oppressore in un mondo crudele.
Dagli anni Settanta in poi, aborigeni, nuovi immigrati, femministe, gruppi sociali precedentemente considerati marginali hanno assunto una rilevanza sempre maggiore nel panorama culturale australiano ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] traduzione è del 1825). Si tratta di un'operetta brevisssima, ma densissima, in cui il G. prende posizione contro le opinioni "femministe" della d'Épinay. Sul filo del paradosso e dello scherzo, ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il G ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] national au Moyen-Age: la pensée polit. de C. de P., in Revue histor., CCLVII (1977), pp. 289-297. Sul suo femminismo cfr.: G. Gröber, Die Frauen im Mittelalter und erste Frauen Rechtlehrin, in Deutsche Revue, IV (1902), pp. 343-351; M. Kastenberg ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] è rilevante la presenza femminile, con opere in cui, accanto a una spiccata vena intimista, trovano spazio problematiche femministe o questioni sentite come peculiari dell’universo femminile (E. Tusquets; R. Montero; la citata Martín Gaite; P. Díaz ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di A. Artaud di N. Spero, le morbide sculture a forma di bambola e le maschere di F. Ringgold. Il movimento femminista degli anni Settanta svolse anche un'attività, palesemente impegnata, di performance, video e body art con opere, fra le altre, di ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...