CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] . Ritiratosi a Palosco presso i familiari, coadiuvò il parroco nel ministero pastorale. Una grave caduta gli provocò la rottura del femore e tra sofferenze atroci morì ivi il 18 gennaio del 1810.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Instr. miscell.6659 ...
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RICCIO, Pierfrancesco
Gigliola Fragnito
RICCIO, Pierfrancesco. – Nacque a Prato il 10 dicembre 1501 da Clemente di Nese e da una certa Margherita in una famiglia di origini modeste, ma in grado di dargli [...] , consentendogli di riprendere l’affettuoso rapporto con il duca e la sua famiglia, ma a seguito della rottura del femore nel luglio del 1563 la sua salute peggiorò irrimediabilmente.
Ottenuta da Pio IV, grazie all’intervento di Cosimo, la ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] trovava rifugio nel palazzo del Laterano, ove la sua attività era ridotta anche a causa di un incidente occorsogli (frattura del femore): la presenza in Laterano di diversi esponenti del C.L.N. permise i contatti tra questi e il B., specie alla ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] un interessante lavoro: Su un caso di genu recurvatum acquisito postumo di infezione piogena post traumatica con anchilosi ossea femoro-tibiale, ibid., pp. 543-581. In Un triennio di chirurgia ortopedica e riparatrice, pubblicato la prima volta nel ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...]
Nel 1900 comparve un ampio resoconto relativo al trattamento delle lussazioni congenite del femore (con Ambrogio Binda, 230 riduzioni di lussazioni congenite dei femori e i risultati delle prime 133, Milano). Il suo ultimo contributo, incompiuto ed ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] ultimi, a parte la dentatura, il più vistoso è la stazione eretta, testimoniata non soltanto dai caratteri anatomici del complesso bacino-femore, ma anche da alcune serie di impronte di piante di piedi scoperte a Laetoli in Tanzania (fig. 4).
Tra i ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] 2; 91,5; 102,2.
Nove scheletri maschili diedero le lunghezze seguenti per alcune ossa lunghe: omero 281 mm., radio 229, femore 399, tibia 336. L'indice pelvico (rapporto della lunghezza alla larghezza dell'ingresso del piccolo bacino) era in 8 maschi ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] della crescita sono: il diametro biparietale, la circonferenza cefalica (CC), la circonferenza addominale (CA) e la lunghezza del femore. Combinando i valori di questi ultimi parametri si può prevedere il peso del feto approssimato attorno al 10÷15 ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] di Mantova), il M. fu colpito da un colpo di falconetto (un pezzo di artiglieria leggera) che gli fracassò il femore della gamba destra. Trasportato tra molte difficoltà a Mantova, nel palazzo del suo amico e compagno d’armi Luigi Gonzaga, il ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] conseguenze di un grave incidente automobilistico, in cui morì proprio Elio, e lo stesso Salvatore riportò la frattura del femore, da cui riuscì a riprendersi solo dopo sei mesi, lo fecero desistere dal suo proposito. L’apertura nella primavera ...
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femore
fèmore s. m. [dal lat. femur -mŏris]. – In anatomia umana, osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia: superiormente si articola con l’osso iliaco, con il quale forma l’articolazione dell’anca, e inferiormente...
ischiofemorale
agg. [comp. di ischio1 e femore]. – In anatomia, relativo all’ischio e al femore: legamento i., il complesso di fasci fibrosi che si estendono dall’ischio al femore, del quale limitano i movimenti di rotazione verso l’interno.