Anatomia
Formazione di natura connettivale e tendinea, talvolta con partecipazione di elementi muscolari, che ha la funzione di tenere uniti due segmenti ossei, o di mantenere in sito un organo. Il l. [...] tibia dal tubercolo e dalle fosse intercondiloidee anteriore e posteriore, si portano rispettivamente al condilo laterale e mediale del femore (v. fig.). Il l. gastro-epatico costituisce il mezzo di unione fra lo stomaco e il fegato, prende origine ...
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Affezioni scheletriche, frequenti specialmente nell’infanzia e nell’adolescenza, caratterizzate da rammollimento del tessuto osseo, fenomeni regressivi, deficiente ossificazione, frammentazione e addensamento [...] anni, caratterizzata dalla necrosi di un frammento osseo, localizzato in genere sulla faccia laterale del condilo mediale del femore; e l’o. vertebrale infantile (o epifisite vertebrale), che colpisce adolescenti deboli e magri, specialmente di sesso ...
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VARISMO (dal lat. varus "piegato, storto")
Riccardo GALEAZZI
Particolare deviazione assile dei componenti scheletrici di un'estremità, con posizione anomala di adduzione del suo segmento distale, per [...] all'indentro e l'asse della gamba è diretto medialmente.
Quando la deformità s'istituisce in corrispondenza dell'estremo superiore del femore, si parla di coxa vara: esiste pure il gomito varo. Con il nome di piede varo si designa un'attitudine ...
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In anatomia, denominazione dei muscoli composti di due capi o porzioni che confluiscono in una massa muscolare comune.
B. del braccio Muscolo della regione anteriore del braccio; i due capi prendono origine [...] il lungo, prende origine dalla tuberosità ischiatica del bacino, l’altro, il breve, prevalentemente dalla linea aspra del femore: la massa unica si inserisce sull’apofisi stiloide della fibula, flette la gamba sulla coscia, ruotandola leggermente in ...
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Nome generico delle appendici (articolate o no) del corpo di molte specie di Vertebrati e Invertebrati, destinate alla locomozione, alle sensazioni tattili, alla prensione degli alimenti ecc.
Gli a. si [...] gamba e dalla mano e dal piede. In corrispondenza di queste 3 parti, si trovano le seguenti ossa: omero (femore), radio e ulna (tibia e fibula), carpali (tarsali), metacarpali (metatarsali), falangi, falangine e falangette. Secondo il suo adattamento ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] o., sulla faccia esterna (o. esterno) e sulla faccia interna (o. interno), e quella terminale sul grande trocantere del femore; la contrazione dei muscoli o. determina la rotazione della coscia; nervo o., ramo del plesso lombare; attraversa il foro ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] a J. F. Esper, risale al 1774 e riguarda l'osservazione di un caso di tumore maligno localizzato nel femore di un orso delle caverne vissuto durante il Quaternario inferiore. L'impulso alla costituzione di una disciplina realmente autonoma, dotata ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] (Casi di chirurgia ortopedica, ibid., s. 7, IV [1893], pp. 511-518; Ginocchio valgo destro e macrosomia corretto mediante osteotomia del femore e del perone e resezione della tibia, ibid., VII [1896], pp. 131-140; Il ginocchio valgo, ibid., s. 8, V ...
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VALGISMO (dal lat. valgus "storto")
Riccardo GALEAZZI
Deformità degli arti caratterizzata dall'attitudine patologica di abduzione del segmento situato distalmente al tratto deforme. È inversa al "varismo" [...] dalla linea mediana e forma col braccio un angolo aperto in fuori. La stessa deformità può interessare l'estremo superiore del femore e prende allora il nome di "coxa valga"; frequente è anche la deformità dei piedi in valgismo. Per mezzo di ...
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Uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei Vertebrati Tetrapodi e precisamente quello posteriore dei due ventrali (i. e pube).
Nello scheletro umano l’i. è fuso con ileo e pube a formare [...] Il legamento ischiofemorale è il complesso di fasci fibrosi che si estendono dall’i. al femore, del quale limitano i movimenti di rotazione verso l’interno.
In anatomia topografica si definisce loggia ischiorettale la cavità simmetrica profondamente ...
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femore
fèmore s. m. [dal lat. femur -mŏris]. – In anatomia umana, osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia: superiormente si articola con l’osso iliaco, con il quale forma l’articolazione dell’anca, e inferiormente...
ischiofemorale
agg. [comp. di ischio1 e femore]. – In anatomia, relativo all’ischio e al femore: legamento i., il complesso di fasci fibrosi che si estendono dall’ischio al femore, del quale limitano i movimenti di rotazione verso l’interno.