Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] III (IX secolo). L'uso di figure umane e animali e di esseri ibridi come supporti di mobili segue un influsso siro-fenicio (van Loon), per quanto lo si riscontri anche in troni assiri, e si notano somiglianze fra l'iconografia urartea e quella tardo ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] d'avorio lavorato sono ampiamente diffusi, specie in Siria-Palestina, verso la fine del II millennio a.C. (artigianato fenicio). In diversi siti è stato anche ritrovato avorio non lavorato (Kamid el-Loz, Tell Açana, Arslan Tepe). È possibile ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] settentrionale e dell'alta Mesopotamia, in cui si tende a riconoscere affinità con la tradizione hittita d'Anatolia, e ai Fenici l'arte del litorale siriano e libanese, ove più evidente appare il ruolo della tradizione figurativa egiziana; per il I ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Cuma. Sia nella fase precoloniale che agli inizi della colonizzazione i centri villanoviani campani mediano i rapporti dei Greci e dei Fenici con l'Etruria.
La facies delle tombe a fossa, che compare in Calabria dall'ultima fase dell'età del Bronzo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] grande respiro, è indubbio che in altri contesti l'esperienza trova ulteriori applicazioni. Il fenomeno è ben noto nel mondo fenicio-punico insulare, ove Tharros conserva le tracce della rete stradale della fase punica sotto la città romana, e ancor ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] minimamente immaginare la fondazione di Selinunte in una posizione già di per sé movente di conflitti con il mondo fenicio-cartaginese.
Visto così, questo movimento di continua spinta per quasi due secoli, apparirebbe soltanto come una corsa per il ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] del simbolismo religioso erano i "cavalli del mare" (hai-ma p'u-t'ao), la cicala, il ch'i-lin e la fenice, quest'ultimo essenzialmente S. imperiale. Molto diffusi nella Cina antica erano anche gli attributi di rango e i distintivi di grado: gli ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] varie città dell'Impero. Più di 8oo vasi in vetro antico si distinguono nei due gruppi del vetro colorato cosiddetto "fenicio" (anforette, alabastri, arỳballoi dei secoli VI-V a. C.) e del vetro soffiato romano (secoli I-IV d. C.) provenienti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] di fronte all'isola di Tiro e fu in uso dal X al VII sec. a.C., nel periodo di maggiore fioritura del porto fenicio. Le urne (grandi olle biansate) erano sepolte nella sabbia ad una profondità variabile tra 30 cm e 1 m ed erano riunite in vari ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] comunità dell’Italia antica, con la Sardegna, con la Sicilia e con i popoli del Mediterraneo orientale (Greci e Fenici). L’antichissima vocazione per i traffici marittimi è sottolineata dalla presenza di materiale dell’età del Ferro sulla costa, nei ...
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fenicio
fenìcio agg. [dal lat. Phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος] (pl. f. -cie). – Dei Fenici (lat. Phoenices, gr. Φοίνικες), popolazione di stirpe semitica che abitava anticamente la Fenicia (zona costiera del Mediterraneo orient. corrispondente...
fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.