Composto chimico, C20H14O4, appartenente al gruppo delle ftaleine. Polvere bianca, inodore, insapore, pochissimo solubile in acqua. Ha importanza in chimica analitica come indicatore di neutralizzazione: le sue soluzioni sono incolori per pH minori rispetto all’intervallo di viraggio (8,2-10,0), rosa per pH maggiori; in medicina si usava in passato come lassativo ...
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fenolftaleina
Derivato del difenilmetano. Impiegato in passato come lassativo stimolante. Gravi reazioni possono derivare dall’uso abituale di f. e sono state segnalate importanti manifestazioni allergiche. [...] Inoltre è possibile che l’uso prolungato si associ a effetti di cancerogenicità e tossicità genica. La Food and drug administratation statunitense ha deciso di togliere la f. dai prodotti di banco ...
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Isomero orto- dell’acido benzendicarbossilico, C6H4(COOH)2; cristalli incolori, poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici; si ottiene dall’anidride ftalica e si impiega per la preparazione [...] in presenza di disidratanti (acido solforico, cloruro di zinco ecc.) si ottengono le ftaleine, sostanze coloranti (➔ fenolftaleina) del gruppo dello xantene (ma possono anche essere considerate come derivate del trifenilmetano), cristalline, in gran ...
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Acido bibasico, H2CO3, che non si conosce libero, ma è diffuso sotto forma di sali; se ne ammette l’esistenza nelle soluzioni acquose di anidride carbonica dove ha luogo l’equilibrio:
CO2 + H2O ⇄ H2CO3 [...]
È un acido debole, capace però di decolorare la soluzione alcalina, rossa, di fenolftaleina; dà due serie di sali, quelli neutri, carbonati (➔) e quelli acidi, bicarbonati (➔). ...
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INDICATORI
Italo Bellucci
. Chimica. - L'analisi chimica volumetrica si basa sull'uso di soluzioni a concentrazione nota, ossia titolate, e sull'esatta misura del volume di queste necessario a produrre [...] è incolore. Se però a tale soluzione si aggiunge una base, ad esempio l'idrato sodico, si origina il sale sodico della fenolftaleina che si dissocia fortemente FNa ⇄ F′ + Na. e la soluzione quindi si colora in rosso vivo per la comparsa degli anioni ...
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tetrabromo- Prefisso che indica la presenza di quattro atomi di bromo nella molecola di un composto chimico. Tetrabromoetano (o tetrabromuro di acetilene) Derivato bromurato dell’acetilene; dei due isomeri, [...] sintesi organiche. Tetrabromofenolftaleina Composto di formula C20H10O4Br4, che si ottiene per bromurazione della fenolftaleina; cristalli incolori, solubili in soluzione alcalina con colorazione rosso-violetta. Tetrabromofluoresceina Derivato della ...
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PILLOLE (lat. sc. pilulae)
Agostino Palmerini
Preparazioni farmaceutiche di forma sferica, di consistenza pastosa, ottenute incorporando le sostanze medicamentose con un eccipiente costituito di solito [...] .
La Farmacopea italiana (1929) registra le forme seguenti (le dosi si riferiscono a 100 pillole, eccetto quelle di fenolftaleina e podofillina, per le quali le dosi si riferiscono a 10 pillole): pillole di anidride arseniosa contenenti ciascuna un ...
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Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] , facilmente polimerizzabile dagli acidi. Si trova in commercio mescolato con il 3,5% di alcool assoluto e 0,01% di fenolftaleina come stabilizzante, in atmosfera di azoto. Si impiega per rafforzare l'anestesia da protossido d'azoto-ossigeno, ed è ...
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Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] del contenuto in H- o OH-ioni (reazione attuale o ionica) del liquido in cui sono sciolte: come, ad es., la fenolftaleina, che è incolora in ambiente acido, rossa in ambiente alcalino, la laccamuffa, che è rossa o bleu a seconda della reazione acida ...
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INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] il pH al punto equivalente cade di solito tra 8 e 10,5 e sono quindi indicatori adatti: il blu timolo, la fenolftaleina e la timolftaleina. Per la neutralizzazione di basi deboli con acido forte, l'intervallo di pH che comprende la maggior parte dei ...
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fenolftaleina
s. f. [comp. di fenolo e ftaleina]. – Composto organico appartenente al gruppo delle ftaleine: polvere bianca, inodore, insapore, importante in chimica analitica come indicatore (le sue soluzioni sono incolori in ambiente acido,...
viraggio
viràggio s. m. [dal fr. virage, der. di virer: v. virare]. – 1. In marina e in aeronautica, forma non com. per virata. 2. a. In chimica, il mutamento di colore che alcune sostanze organiche in soluzione, dette indicatori (per es.,...